Ponza, è cominciata l’era delle video-conferenze

30 marzo 2012 | 00:50
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Ponza, è cominciata l’era delle video-conferenze

L’iniziativa è felicemente riuscita sia dal punto di vista tecnico che didattico-psiclogico

Il Faro on line – Per la prima volta si è tenuta a Ponza una videoconferenza, tra gli alunni dell’Istituto Comprensorio “Carlo Pisacane” di Ponza seguiti dal Servizio di Neuropsichiatria Infantile di Formia. Il tutto parte da un’idea della docente Monica Vecchione, referente per l’Handicap dell’Istituto Comprensivo “Pisacane” di Ponza e dalla referente del Snpi di Formia, Rossella Crisci, che hanno trovato orecchie attente,sensibilità e volontà nel Direttore del Dipartimento di Npi, Proietti; per l’incontro ci si è avvalsi dell’aiuto fattivo dei tecnici: per la Asl, Adilio Murale e per la scuola di Ponza signor Plautilla Condreas, mettendo a disposizione la loro competenza, per cui oggi la Dottoressa Crisci, psicologa dell’Utpr, con la collaborazione anche della logopedista Rendinaro di Ponza e del personale Asl nelle persone di Capirchio, Angelico, De Santis, Abbenante, ha potuto tenere il previsto incontro del Gruppo di Lavoro Handicap Operativo (Glho) e interloquire a distanza con le insegnanti del sostegno e con i genitori degli alunni portatori di handicap.

I Glho sono stati produttivi e puntuali:sono stati analizzati vari contenuti relativi alle componenti didattiche, educative, psicologiche e sociali dei ragazzi. I genitori hanno avuto spazio per avere risposta a dubbi e richieste ed hanno espresso giudizio positivo anche sulla modalità di svolgimento dei Glho che al passo con i tempi azzerano le distanze. Quello dell’assistenza e sostegno all’handicap è una problema di non poco conto, visto che la popolazione scolastica dell’isola conta 9 bambini portatori di handicap, assistiti da 6 insegnanti di sostegno. L’iniziativa è felicemente riuscita sia dal punto di vista tecnico che didattico-psiclogico e pertanto si potrà ripetere periodicamente e consentire alla scuola dell’isola di superare i disagi e le limitazioni dovute al mare che la separa dalla terraferma.