Comune, arriva la certificazione di qualità

Il Faro on line – Il CSQ  ente per la certificazione sistemi qualità e sistemi di gestione delle aziende, ha rilasciato al sistema qualità di tutte le unità operative del Comune di Sperlonga, la certificazione alla normativa ISO 14001:2004“La ISO 14001 e’ una norma internazionale di adesione volontaria che dettaglia i requisiti di un sistema di gestione ambientale – dichiara l’assessore del comune di Sperlonga Joseph Maric -,  dopo aver certificato il settore ambiente, nel 2012 abbiamo esteso la certificazione anche agli altri settori che sono stati giudicati conformi con i requisiti della suddetta norma. Il Comune di Sperlonga – continua Maric -, dopo aver identificato gli aspetti ambientali connessi alla propria attività e le disposizioni legislative applicabili, tenendo conto delle risorse a propria disposizione e delle esigenze delle parti interessate, formula gli obiettivi di miglioramento ecologico attraverso l’elaborazione di una propria politica ambientale. Per un Comune che ha la responsabilità di gestire la politica di un territorio, dotarsi di un sistema di gestione ambientale vuol dire avvalersi di uno strumento misurabile, obiettivo e governabile.  Nel formulare la politica ambientale – dichiara inoltre l’Assessore Maric, il Comune di Sperlonga ha considerato: la missione, la visione, i valori essenziali dell’amministrazione comunale; la prevenzione dell’inquinamento, la riduzione dei rifiuti e dell’uso di materie prime come obiettivi di importanza pari a quelli economici e sociali; la conformità alle leggi e ai regolamenti ambientali pertinenti, nonché agli altri impegni sottoscritti dal comune; l’impegno alla comunicazione con tutte le parti interessate; il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali. Inoltre l’ente Comune si impegna a – conclude Maric -: attuare un sistema di gestione ambientale, nel quale siano definite le responsabilità a ciascun livello; applicare adeguati strumenti di controllo su impatti ambientali diretti ed indiretti, al fine di prevenire qualsiasi forma di inquinamento ambientale; indirizzare tutte le attività in ottica di risparmio delle risorse impiegate; incentivare il trasporto pubblico e promuovere mezzi di trasporto alternativi a minore impatto ambientale; promuovere tra tutte le parti interessate, in particolare fornitori di beni e servizi e cittadini azioni di sensibilizzazioni e creare capitolati di fornitura che includano beni definiti di salvaguardia, secondo la politica degli acquisti verdi”. Un risultato eccellente per il comune pontino, che si contraddistingue, evidentemente, ancora una volta,  in tematiche non facili quali quelle dell’Ambiente. Un esempio gestionale da seguire, che coniuga lavoro e concretezza mirati solo ed esclusivamente al bene comune di cittadini e turisti della splendida cittadina laziale.