“Aeroporto, a rischio 400 stipendi e anni di conquiste sindacali”

3 maggio 2012 | 19:27
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“Aeroporto, a rischio 400 stipendi e anni di conquiste sindacali”

Domani sit-in degli addetti delle pulizie del Da Vinci agli Arrivi T2

Il Faro on line – Venerdì dalle 10 del mattino tutti i dipendenti delle tre aziende che si occupano delle pulizie all’interno e all’esterno dell’aereoporto di Fiumicino daranno vita a uno storico sit in.
Cosa è successo?
“Circa due mesi fa ADR – spiegano gli organizzatori del sit-in –  ha pubblicato il bando di gara per le pulizie in aeroporto. Lavoro che occupa attualmente più di 400 persone. Un bando di gara che agli occhi dei più attenti risultava strano, qualcosa non quadrava… Si notava da subito che la gara era al massimo ribasso. Allora la cisl Fisascat prendendo in visione il capitolato della gara e visionando la lista di tutto il personale addetto alle pulizie ha fatto i conti della serva. Risultato: prima di tutto dal capitolato della gara d’appalto non risultano accordi sindacali raggiunti con anni di lotte e che garantivano ai dipendenti delle pulizie condizioni vantaggiose. E poi contando e ricontando i costi del personale è venuto fuori che il totale di stipendi e contributi di tutti i dipendenti superava la base d’asta della gara d’appalto indetta da adr. E le aziende hanno proposto ribassi che vanno dal 30% in giù”.
Cosa vuol dire tutto questo? 
“Che qualsiasi azienda vincerà la gara, per coprire i costi regolati dalla gara stessa, dovrà per forza dichiarare un esubero, che nel migliore dei casi si risolverà con un taglio delle ore di lavoro. Senza riconoscere poi, accordi sindacalmente raggiunti con anni di lotte e scioperi. (come la mensa, il domenicale, il notturno al 35%)”.

Intanto La Cisl Fisascat ha subito fatto una denuncia all’autorità di vigilanza per gli appalti pubblici (l’ente che può decidere se invalidare o no una gara) ed è in attesa di una risposta ufficiale. Nel frattempo sono fioccate le assemblee straordinarie, dove i lavoratori hanno espresso la loro rabbia e la paura di perdere il posto di lavoro sudato da anni di lotte e sacrifici.

“Da domattina – si legge in un comunicato – partirà un sit in presso gli arrivi T2, al quale parteciperanno centinaia di lavoratori. Nel frattempo la Fisascat Cisl ha convocato ADR presso il ministero dei trasporti, informando del fatto anche la Procura di Roma. Ma nessuno ha voluto parlare con la Fisascat. Adr non risponde, e nessuno sa chi ha vinto la gara che andrà in vigore dal 16 maggio. Uno strano silenzio che non convince, e che metterà a repentaglio gli stipendi di 400 persone”.

Domani dalle 10 del mattino gli addetti alle pulizie saranno impegnati in un sit-in agli arrivi del Terminal 2, e l’11 maggio daranno vita a uno storico sciopero.