“Abusivismo, guerra agli impianti pubblicitari non autorizzati”

4 maggio 2012 | 15:22
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“Abusivismo, guerra agli impianti pubblicitari non autorizzati”

Procaccini: “Procederemo con urgenza anche alla rimozione di tutti quelli in contrasto il Codice della Strada”

Il Faro on line – Con la delibera n.180 del 24 aprile 2012, l’Amministrazione comunale avvia una vera e propria bonifica di tutti i tabelloni pubblicitari che sono in contrasto con l’art. 23 del Codice della Strada e dell’attuale  Piano per gli Impianti pubblicitari.

E’ un provvedimento che punta a tutelare il decoro urbano della Città, oggettivante imbruttita dai tanti tabelloni pubblicitari istallati lungo le strade, alcuni dei quali costituiscono anche un serio pericolo alla circolazione automobilistica.

“Da un iniziale esame della documentazione  raccolta – afferma il sindaco Nicola Procaccini – è risultato che diversi impianti pubblicitari istallati risultano sprovvisti dell’idoneo titolo autorizzativo.Considerata la non chiara situazione amministrativa e per il continuo pervenire presso l’ufficio preposto di nuove richieste per il rilascio di titoli autorizzativi o per il rinnovo degli impianti esistenti, abbiamo ritenuto necessario sospendere ogni attività di concessione fino al 31 dicembre 2013, ad eccezione dei rinnovi rilasciati dopo il 2008 e già muniti del preventivo titolo autorizzativo espresso ai sensi del vigente Piano.La data del 31 dicembre 2013 non giunge poi in maniera casuale, perché offrirà un intervallo di tempo necessario per la redazione e adozione di un nuovo piano per gli impianti pubblicitari che rispondente a logiche diverse da quelle oggi in vigore. 

Nel provvedimento di indirizzo abbiamo poi deciso, nelle more della completa ricognizione delle posizioni, di procedere con ogni urgenza alla rimozione di tutti gli impianti pubblicitari in contrasto con l’art. 23 del Codice della Strada, il quale prevede che gli impianti non devono costituire ostacolo o, comunque, impedimento alla circolazione automobilistica”.Gli uffici comunali incaricati – termina il sindaco Procaccini – nei prossimi giorni procederanno ad inviare ai titolari degli impianti non assentiti espressa diffida per la rimozione, a loro spese”.