“Brogli elettorali alle elezioni”, la denuncia di Alberto Sgrò

Il Faro on line – Alberto Sgrò tramite il suo legale ha presentato una denuncia alla Procura della Repubblica per presunti brogli elettorali. Stando a quanto affermato non gli sarebbero state conteggiate delle preferenze, cosa questa che avrebbe favorito l’ascesa di un altro candidato. 

Sgrò concorreva a consigliere comunale per le elezioni amministrative del comune di Ardea nella lista dell’Udc lista alla quale sono stati assegnati due seggi: il primo ad Alberto Montesi, l’altro a Policarpo Volante. 

Subito dopo la chiusura dei trenta seggi aperti nel comune, diversi partiti, in special modo del cartello di Antonino Abate, hanno parlato di brogli elettorali. Voci parlano di compravendite di voti, ottenuti elargendo soldi o buoni di benzina, pagando bollette della luce, o in cambio di operazioni urbanistiche… Ovviamente al momento si tratta solo di voci e spetterà semmai alla Magistratura fare chiarezza. Si tratta di leggende  metropolitane, fatti che in genere dopo una campagna elettorale specialmente “paesana” si ripetono puntualmente per terminare subito dopo la convalida dei consiglieri eletti.

“Dopo aver registrato il successo elettorale alla chiusura dei 30 seggi – spiega Sgrò – al mattino seguente abbiamo constatato come le preferenze rilevate dal mio staff fossero misteriosamente sparite dalla conta. Secondo le rilevazioni fatte la sera prima, risultavo assegnatario del secondo seggio spettante all’Udc mentre, invece, la mattina seguente, mi sono trovato scavalcato di più posizioni”. 

Il candidato ha chiesto a tutti gli organi amministrativi competenti di verificare quanto avvenuto durante le operazioni elettorali ed accertare il corretto computo delle preferenze. Intanto il dottor Audino della Procura della Repubblica di Vellettri, ha convalidato non solo Luca Di Fiori a sindaco ma anche i sedici consiglieri comunali. Come finirà questa storia tutta  ardiese?
Luigi Centore