Ardea, impazza il toto-assessori

Il Faro on line – Dopo la proclamazione degli eletti impazza il toto assessori, con i relativi incarichi. Voci di corridoio darebbero per scontato che il neo sindaco Luca Di fiori per alto senso di democrazia e di riconoscimento per il lavoro svolto da quelle  liste che hanno contribuito alla sua elezione come la lista Grande Sud, Una donna, e La Destra che per una manciata di voti non hanno raggiunto il quorum, malgrado ciò, di Fiori sarebbe intenzionato a nominare un assessore di riferimento per ognuna delle liste. I restanti due assessori uno con delega a vice sindaco dovrebbe essere di espressione di Fabrizio Acquarelli il  più votato in assoluto con 1000 preferenze, anche perchè a lui si deve se la sua lista i “Cristiano Riformisti” sconosciuta ai più è riuscita a far scattare anche il secondo consigliere nella persona di Francesco Paolo Corso.

Altro assessorato dovrebbe essere espressione di Luca Fanco eletto nella lista Eufemi, mentre la presidenza del consiglio dovrebbe andare alla Pdl, partito di maggioranza relativa nella persona di Riccardo Iotti il più istruito del gruppo con ottima parlantina in perfetto italiano, laureato in scienze politiche capace più di ogni altro a capire leggi, decreti e delibere. Mentre per quanto riguarda le presidenze delle commissioni consiliari, quella più importante  come l’urbanistica, andrebbe a Policarpo Volante, al suo compagno di lista Alberto Montesi gli verrebbe riconfermata quella  ai lavori pubblici, la presidenza della commissione consiliare ai servizi sociali andrebbe invece a Massimiliano Giordani che riprenderebbe anche la nomina a capogruppo dei consiglieri della Pdl. La presidenza della commissione tributi e finanze dovrebbe essere assegnata a Franco Marcucci o a Mauro Iacoangeli. Si parla di una novità assoluta una delega andrebbe anche ad un consigliere di opposizione un “Ardiese” Doc, quale Stefano Ludovici conoscitore dei problemi dell’uso civico il quale dovrebbe portare a termine il protocollo d’intesa stipulato da Carlo Eufemi poco prima della fine del suo mandato. Per  molti specialmente con il riconoscimento di esperto in uso civico di Stefano Lucovici eletto nella lista del Pd, sembrerebbe  per molti delle decisioni salomoniche  e democratiche da parte del neo sindaco Luca Di Fiori. Un modo per chetare anche gli animi dando “l’onore delle armi” a chi pur partecipando non ha avuto un seggio nell’assise consiliare. Intanto il primo atto amministrativo del neo sindaco è stata con gioia di tutti la riconferma dei dipendenti che terminavano la loro collaborazione con l’insediamento del nuovo sindaco, tra cui riconfermato il trino dirigente del settore urbanistico  Antonello Rocca.
Luigi Centore