Stazione Formia-Gaeta, le precisazioni del Sindaco

16 maggio 2012 | 00:40
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Stazione Formia-Gaeta, le precisazioni del Sindaco

“E’ grazie all’impegno dell’amministrazione che la stazione ferroviaria di Formia cambierà nome”

Il Faro on line – “È grazie all’insistenza e alla volontà dimostrata da questa amministrazione che la stazione ferroviaria di Formia cambierà nome in Formia-Gaeta. Il parere favorevole delle Ferrovie dello Statoè arrivato il 21 dicembre 2011 ed è stato risposto il 2 gennaio allegando la determina di impegno dispesa. Non si può governare Gaeta ignorando cosa si è già fatto in questi cinque anni: continuitàvuol dire non distruggere quanto di buono è stato messo in pratica”.

La lettera del Sindaco Raimondi è solo l’ultima fase di un percorso iniziato durante il suo mandato eche ha trovato compimento solo pochi mesi fa. 

“Mi chiedo dov’era Mitrano quando la Polverini ha tolto i fondi per il collegamento ferroviario Formia-Gaeta – aggiunge Raimondi – In quel caso non ha ritenuto opportuno utilizzare la tantomillantata filiera per aiutare i cittadini non solo di Gaeta ma del comprensorio del Golfo adaffrontare i problemi di viabilità. La nostra città merita un’amministrazione che metta al primo postoi cittadini con le loro esigenze e che affidi Gaeta ai gaetani”.

“Nel comunicato del candidato Mitrano si legge che la richiesta per il cambio del nome sia partitadalle Ferrovie dello Stato una ventina di anni fa. Evidentemente non sa che da quando abbiamoinoltrato la richiesta di trasformare il nome in Formia-Gaeta nessuno degli uffici ha mai fattoaccenno a proposte precedenti – aggiunge Raimondi – Stiamo perfezionando gli ultimi dettagli e nelmese di giugno cambierà la segnaletica. Ciò vuol sire che Gaeta avrà una maggiore visibilità dellaquale beneficeranno anche le città limitrofe. Anche questi atti sono stati pensati e portati avanticon uno spirito comprensoriale perché la città di Gaeta, come le altre, da sola non può andaremolto lontano. Al contrario, collaborando per affrontare insieme i problemi comuni (viabilità e sanitàsu tutti) e senza rinchiuderci negli steccati politici possiamo far sentire la nostra voce agli entisuperiori e coinvolgere i cittadini sui temi più importanti”.