Bomba davanti alla scuola: muore una 16enne a Brindisi

Il Faro on line – Un ordigno e’ esploso a Brindisi, davanti all’Istituto professionale ‘Morvillo’ (nella foto): una sedicenne e’ morta, altri 8 suoi compagni sono feriti. Gravissima un’altra sedicenne che almomento dello scoppio era accanto alla vittima. L’esplosione e’ avvenuta intorno alle 7,45. L’ordigno, di notevole potenza, era formato da due bombole di gas collegate fra loro da un innesco ed era stato collocato su un muretto. Il sindaco: attentato mafia? In effetti troppe coincidenze. In Procura e’ stato convocato un vertice d’urgenza. In arrivo a Brindisi il ministro dell’Istruzione Profumo. Da Napolitano ‘apprensione e vicinanza’.

Il preside: “Volevano uccidere”

“E’ stato fatto per uccidere”. Ne e’ convinto il preside dell’istituto ‘Morvillo Falcone’ di Brindisi, Angelo Rampino, che e’ in ospedale, dove attende disapere gli sviluppi delle condizioni di salute delle ragazze ferite nell’esplosione. Il preside ha raccontato che proprio stamani ha tardato ad arrivare a scuola dove giunge solitamenteverso le 7,15-7,30, per un contrattempo, doveva fare gasolio all’auto, che lo ha fatto tardare.

“Volevano colpier degli inermi”

”Il feroce attentato di Brindisi e’ un atto criminale che dovra’ essere perseguito con il massimo rigore. Si e’ voluto colpire ragazzi inermi con il chiaro intento di uccidere, con procedure di tipo mafioso che ci lasciano nell’angoscia e nello sgomento. Gli studenti della scuola intitolata a Giovanni Falcone e Francesca Morvillo morti nell’attentato di Capaci, erano stati premiati di recente per la loro corale mobilitazione contro la delinquenza organizzata”. Lo afferma il vicepresidente della Camera Antonio Leone (Pdl).   ”Temiamo in questo momento di dolore di tutta la nazione edi grave difficolta’ economiche una saldatura destabilizzante e non inedita fra ambienti mafiosi e frange terroristiche, contro le quali immediata e severa deve essere la mobilitazione dello Stato. Il nostro profondo cordoglio giunga alle famiglie delle ragazze morte e dei feriti”, conclude il parlamentare.

“Un attentato fatto per colpire il futuro”

“Quanto successo a Brindisi lascia storditi, attoniti, senza parole. La mafia e la criminalita’ organizzata colpiscono le scuole, le studentesse e gli studenti per colpire il futuro di questo Paese e perche’ l’istruzione e’ di per se’ un presidio di democrazia e un antidoto all’illegalita’.” Lo afferma Oliviero Diliberto, segretarionazionale del Pdci, che prosegue: “Alle famiglie delle vittime va la solidarieta’ e la vicinanza affettuosa mia e di tutto il Partito. La battaglia contro la mafia e per la legalita’ deveessere una priorita’ nazionale.”

La Capitale proclama il lutto cittadino

”D’accordo con la Presidenza del Consiglio nella giornata di oggi e domani, in attesa della proclamazione del lutto nazionale saranno messe tutte lebandiere a mezz’asta nella citta”’. Ad annunciarlo il sindaco di Roma Gianni Alemanno in seguito all’esplosione di un ordigno davanti a una scuola a Brindisi che ha causato la morte di due studentesse.