Assobalneari Roma: “Parcheggi gratuiti ai cittadini”

30 maggio 2012 | 00:58
Share0
Assobalneari Roma: “Parcheggi gratuiti ai cittadini”

“Le strade pubbliche sul lungomare devono essere qualificate e svolgere una funzione d’arredo e di attrazione turistica”

Il Faro on line – Sono passati pochi giorni dalla data di scadenza per la presentazione per le domande del bando parcheggi, il 22 maggio era il termine ultimo, ma Assobalneari Roma non si arrende. Quel bando,oltre ad essere irregolare,  rappresenta una scelta sbagliata da tutti i punti di vista, politico, economico e soprattutto turistico. I cittadini e i turisti non devono pagare i parcheggi per andare al mare. Assobalneari Roma ha espresso la propria posizione mantenendo sempre una linea coerente e corretta nei confronti del Municipio XIII, malgrado i balneari fossero totalmente in disaccordo con tale politica. Il Presidente Renato Papagni, infatti, ha tentato ripetutamente il dialogo, sia con il Municipio e poi con il Campidoglio per il ritiro del bando, ma il Municipio  non ha voluto fare marcia indietro. Non solo, le ultime di dichiarazioni di Giacomo Vizzani alla Stampa parlano addirittura di un bando nato a fini sociali, per ridurre il fenomeno dei parcheggiatori abusivi e per il miglioramento della pulizia delle strade e degli spazi verdi. 

“Non è così, si tratta di speculazione sulle strade pubbliche: quelle aree devono diventare  tra i più importanti elementi di qualità del Lungomare ed entrare in una progettualità urbanistica – spiega Renato Papagni- Inoltre  sono state inserite nel bando aree di proprietà non comunale, ed è solo una delle tante  gravi inadempienze tecnico procedurali incluse nel bando”.  

“Il testo contiene  palesi errori: l’importo complessivo a base di gara non è di 208.254,00 euro, come scritti nel bando e nello schema di convenzione, ma è di 268.440,00 euro.  Anche i posti auto non sono in totale 4.099 ma 3.947 (sbagliato il totale dei posti auto a pagamento solo diurni, che sono 909 e non 1.061). Senza parlare di altri numerosi errori, come per esempio il numero errato di giorni della convenzione un piccolo svarione.  Resta aperto il problema delle aree destinate al parcheggio, la distribuzione dei lotti sul lungo mare non è stata omogenea ed è ancora irrisolto il mistero dei criteri: alcune aree  pubbliche saranno parcheggio a pagamento ed altre no. Per tutte queste inadempienze il bando sarebbe dovuto essere stato ripubblicato per la terza volta, causando un bel danno erariale e di immagine istituzionale all’Amministrazione Pubblica”. 

“La decisione di far pagare i parcheggi sulle strade pubbliche ai cittadini – afferma il Presidente Renato Papagni – va ad annullare i nostri sforzi promozionali per favorire la presenza sulla spiagge in questo momento di crisi”. 

“Il Bando Parcheggi – conclude Renato Papagni – rappresenta l’emblema di un’ostinazione politico amministrativa del Presidente Vizzani, che non contento della bocciatura del provvediemento in Consiglio, ha voluto comunque, forzatamente, con una depauperata maggioranza in Giunta uscire con il bando, mettendo in difficoltà anche il Campidoglio. Siamo alla fine di un mandato, restano pochi mesi, Assobalneari Roma è ancora  disponibile al dialogo con il Municipio, non certo per una questione di facciata, ma perché fino in fondo e per il prossimo futuro crediamo sia opportuno seguire ogni questione che riguarda questa città”.