“Processo di Ardea”, udienza rinviata al 13 dicembre

12 luglio 2012 | 22:37
Share0
“Processo di Ardea”, udienza rinviata al 13 dicembre

Decisione dovuta al fatto che non tutti gli imputati hanno ricevuto nei tempi dovuti la notifica a presentarsi

Il Faro on line – Il processo che vede imputati per reati di concussione e associazione a delinquere (ancora tutti da provare) due esponenti politici dell’assise consiliare, un ex assessore, un attuale e un ex dirigente, oltre a tecnici comunali di vario livello e a due imprenditori di cui uno locale, è stato rinviato al 13 dicembre prossimo. 

Già da ieri correva la notizia di un probabile rinvio dell’udienza che avrebbe dovuto assolvere o rinviare a giudizio gli indagati. Ancora una volta per mancanza di notifica  all’ex dirigente, coinvolto suo malgrado nell’inchiesta, si prospetta lo spettro della prescrizione che certamente non darà giustizia a nessuno. 

Ad Ardea si è sempre più convinti che, anche questo processo che vede coinvolti dei politici, si avvii a soluzione come quello della “Tangentopoli pometina”. Per i politici di Ardea a differenza di quelli di Pomezia non è stata emessa alcuna restrizione personale, ma soltanto una perquisizione domiciliare. 

E’ la seconda volta che il processo viene rinviato, non avendo tutti gli imputati ricevuto come legge prevede nei tempi dovuti la notifica a presentarsi. Altri cittadini ritenendo gli imputati assolutamente estranei ai fatti vedono questo rinvio come un “segno Divino” d’innocenza. Chi tra i politici pensava che con un eventuale rinvio a giudizio il sindaco Luca Di Fiori in un impeto di orgoglio o di rabbia si  potesse dimettere, credo sia rimasto profondamente deluso.
Luigi Centore