“Rifiuti e’ giunta l’ora di fare chiarezza”

Il Faro on line – “Oltre al danno anche la beffa. Non solo paghiamo di più la Tassa sui rifiuti solidi urbani, ma non ci vengono neppure a ritirare l´immondizia! L’amministrazione ci deve una spiegazione chechiarisca una volta per tutte cosa c´è dietro tutta la questione rifiuti di Ardea. E non ci venissero a dire che ‘i disagi avuti in questi giorni non sono dovuti a mancanze direttamente imputabili all’amministrazionecomunale’. I cittadini di Ardea vivono questi disagi da anni, la raccolta differenziata non ha mai funzionato a dovere.” 

E’ quanto dichiara il Consigliere Comunale di Italia dei Valori, Cristina Capraro a fronte dello sciopero dei lavoratori dell´Igiene Urbana che lamentano di non percepire gli stipendi da mesi. Un´interrogazione urgente a risposta immediata e una richiesta formale quale Presidente della Commissione Trasparenza di tutti gli atti e la documentazione inerente l´appalto affidato nel 2009 alla Società L´Igiene Urbana sono le risposte del Cons. Capraro sulla questione legata alla gestione dei rifiuti di Ardea.

“Come è possibile che in tutti i Comuni in cui si realizza la raccolta differenziata i cittadini ne giovano immediatamente con un risparmio nettosulla tassa rifiuti, mentre ad Ardea sono tenuti addirittura a pagare tariffe maggiorate? Possibile inoltre che l´immondizia giace per giorni e giorni fuori dalle abitazioni in attesa che prima o poi venga ritirata da qualcuno? Giuste le proteste da parte dei cittadini che si stanno organizzando in comitati di quartiere e movimenti di protesta, ma qui sononecessarie anche azioni concrete da parte degli amministratori”.

“Abbiamo preparato un´interrogazione insieme ai Consiglieri della minoranza alla quale il Sindaco e la Giunta dovranno rispondere. Dalla CommissioneTrasparenza è partita inoltre la richiesta di tutti gli atti puntuali legati all´appalto affidato all´Igiene Urbana srl”.

“La situazione è grave. Per errori commessi dall´amministrazione comunale nella precedente legislatura, ci devono spiegare per quale motivo devonopagare i cittadini. Dopo l´IMU anche l´aumento della Tarsu è inconcepibile. E come se non bastasse il servizio non funziona: oltre alle discariche acielo aperto che fanno da decoro alla nostra Ardea proprio nel periodo estivo in cui dovremmo incentivare il turismo, sacchi, sacchetti e sacchettini rimangono appesi ai cancelli delle abitazioni e abbandonati alloro destino, per non parlare dei calcinacci lasciati addirittura sulla spiaggia in cui sono state abbattute le costruzioni abusive, come nel tratto tra il Consorzio Lupetta e il Trocadero.” 

“E´ questo ciò che il Sindaco Di Fiori intendeva quando in campagna elettorale parlava di continuità? Voleva portare avanti il lavoro di degrado che il caro Eufemi aveva iniziato? Caro Sindaco, ma chi la vuole questa continuità”.