Scarabello: “Rifiuti a Maccarese, ignorato dal Consiglio un documento presentato da me e da Dionisi”

Il Faro on line – “Questa questione della centrale di compostaggio a Maccarese è una faccenda delicata, che interessa la qualità della vita di tantissime persone, è quindi è bene fare dei distinguo, e ricordare chi si è mosso e in quali direzioni”. Dopo che i comitati locali si sono chiesti polemicamente dove fossero i consiglieri comunali del nord del comune, scende in campo Germano Scarabello. “Vorrei ricordare a tutti che circa sei mesi fa, in Consiglio comunale, io e il consigliere poi dimissionario dionisi, presentammo un documento per impedire che Maccarese si trasformasse nel ricettacolo di Roma. Beh, quel documento fu ignorato completamente sioa dalla maggioranza sia dall’opposizione. Rimanemmo soli, in due, e ovviamente non riuscimmo nell’obiettivo di fasr prendere un impegno all’intero consiglio comunale”.
Perché ricorda questo episodio?
“Perché in questo momento in cui si fa di tutt’erba un fascio, in cui tutti sono uguali, in cui le reponsabilità non si capisce mai di chi siamo, è fondamentale cominciare a mettere i puntini sulle i. La gente  giustamente si chiede che cosa abbiano fatti i consiglieri di riferimento del nord del comune, e io rispondo a questa istanza. Questo è ciò che abbiamo fatto noi, e nel raccontarlo credo di chiarie bene cosa abbiano fatto anche altri…”
E adesso?
“Adesso stiano andando verso una situazione in cui lì conferiranno rifiuti di Roma, del Vaticano, i nostri, ecc. Col risultato che i miasmi saranno inevitabili. Già oggi è così”.
Cioè?
“Qualche giorno fa, in occasione ci un’inaugurazione, mi sono fermato con alcuni colleghi a mangiare da quelle parti, proprio vicino all’impianto esistente e in fase di allargamento. Beh,. di ritorno a casa abbiamo dovuto mettere i nostri vestiti in lavatrice. E siamo lontani dalla portata prevista col nuovo assetto. Noi però – conclude Scarabello – queste cose le abbiamo dette mesi fa, e non ci svegliamno solo ora. Purtroppo da soli non abbiamo la forza per indirizzare le azioni amministrative che, voglio ricordarlo, in questo caso sono state condivise tra maggioranza e opposizione”.
Angelo Perfetti