
Stamattina protesta degli appartenenti a Gil (Gruppo indipendente libero per Fiumicino)
Il Faro on line – Un’ora di presidio per dimostrare coerenza. Una mini-manifestazione “per dire basta agli inganni che si susseguono sui B4a – spiega Mario Russo D’Auria, leader di Gil e promotore del presidio – per obbligare finalmente l’amministrazione comunale a dare risposte vere a pochi giorni, lo ricordiamo, dall’ennesimo furto nelle tasche dei cittadini sotto forma di Imu”. Alcuni aderenti a Gil stamattina si sono appostati all’ingresso del Comune e hanno esposto un cartellone eloquente: “B4a, solo parole. Bla, bla, bla”.
Dove volete arrivare?
“Ad ottenere finalmente una risposta dall’amministrazione – dice Russo D’Auria – che fino ad oggi ha fatto parlare tutti, comitati, associazioni, singoli cittadini, ma non è quasi mai entrata in campo. E quando lo ha fatto è stato per dire fesserie, tipo il fatto che i cantieri potevano essere aperti”.
Piuttosto duro il suo commento…
“Piuttosto arrabbiato , per non dire altro. Si rende conto che qui parliamo dei soldi della gente, dell’impossibilità di costruire una casa per i figli, del fatto che ci stanno togliendo da anni tasse che non avremmo dovuto pagare, che così si impedisce all’economia locale di ricominciare a girare?! E lei definisce duro il commento? Duro è anche poco…”
Oggi doveva esserci una manifestazione. Siete da soli…
“E questo è quello che mi fa più male. Quando c’è da stare uniti le associazioni di questo territorio non riescono mai a concretizzare un intervento. Avevamo annunciato una manifestazione che però è saltata, non certo per colpa nostra, visto che siamo qui. Abbiamo deciso di venire lo stesso sia per difendere i nostri diritti sia per rispetto a chi magari pensava alla manifestazione e non aveva letto tramite giornali che non si sarebbe più fatta. Qualcuno sta cercando strade di mediazioni personali, rispetto a questo problema: è sbagliato, dal Sindaco dobbiamo andarci ufficialmente e non ufficiosamente, e tutti insieme. Il problema è uno ed è di tutti”.
C’è l’ipotesi di riduzione dell’Imu a terreni agricoli…
“Non ci fidiamo. Stamattina in alcuni bar si parlava proprio di questo . prosegue Russo D’Auria – e in molti si chiedevano se fosse vero oppure no. A parte il fatto che una cosa del genere dovrebbe essere pubblica e pubblicizzata, ma comunque noi la respingiamo. Far tornare quei terreni agricoli, anche se in forma provvisoria, è pericolosissimo; in Italia non c’è niente di più definitivo dl provvisorio. E poi, i soldi che abbiamo già dato? No, l’unica strada è lo sblocco reale dei vincoli”.
Angelo Perfetti