Terrevoli: “Cessione Adr Retail, il sindaco spieghi!”

1 ottobre 2012 | 03:54
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Terrevoli: “Cessione Adr Retail, il sindaco spieghi!”

Il Movimento Progetto Tricolore: “Non è accettabile che il primo cittadino non prenda posizione sul comparto occupazionale nel settore aeroportuale”

Il Faro on line – “Sarebbe opportuno che il Sindaco Mario Canapini, membro del Consiglio di amministrazione di Aeroporti di Roma spieghi agli organi competenti e ai cittadini di Fiumicino il suo ruolo all’interno dello stesso”. E’ quanto afferma il Leader del Movimento Progetto Tricolore, Cristian Terrevoli. “Il fatto che in altri scali internazionali siano stati utilizzati modelli di business con la cessione di rami di azienda a gruppi specializzati nel settore non da alcuna certezza ai 240 dipendenti che passeranno a  nuova società  sia sul piano   contrattuale che retributivo”.
“Una domanda viene spontanea – afferma Terrevoli:, perchè un settore produttivo come Adr Retail per altro dimostrato dai dati bilancio nei quali si evince  una crescita rispetto all’anno precedente,  fiore all’occhiello della ‘azienda,  viene ceduto a gruppi stranieri?Abbiamo assistito al fallimento della Ligabue ramo d’azienda ceduto svariati anni fa con effetti occupazionali devastanti , abbiamo assistito impassibili alla cessione della Cargo, abbiamo assistito alla cessione di ADR Handling al gruppo spagnolo FCC con i risultati che oggi stiamo vedendo. Oltre a quanto sopracitato si susseguono voci su possibili altre esternalizzazioni ivi compresa il settore manutenzioni ma almeno queste sembrano solo  voci.

Il sindaco qualche volta ascolti chi da diverso tempo chiede spiegazioni sullo stato di un aeroporto ridotto ad una polveriera. Non una parola sulla cessione di Flight Care avvolta dal più fitto mistero per ciò che riguarda il piano industriale presentato, non una parola sulla vicenda Argol,  non una parola per i cassaintegrati che rischiano la mobilità, non una parola per le esternalizzazioni di ADR. Questo non può essere un atteggiamento rappresentativo dell’istituzione comunale presente nel CDA accettabile.

Il Movimento Progetto Tricolore non vuol fare demagogia ne attaccare qualcuno per scopi politici, a dimostrarlo sono state le parole di approvazione espresse dal sottoscritto  agli organi di stampa già nei tempi nei quali si profilava la nomina del primo cittadino all’interno del Cda di ADR. Chiediamo una risposta immediata e mi auguro che qualche rappresentante del consiglio comunale possa portare il monito alle commissioni di competenza”.