
Il Faro on line – Formula 1 grazie a una vasta gamma di nuove caratteristiche, numerosi miglioramenti tecnici e di gioco e nuove componenti multigiocatore competitive e cooperative torna ad essere uno dei titoli di corse d’auto più gettonati del momento. Grande novità del titolo sono l’introduzione di tutte le squadre, i piloti e i circuiti ufficiali del campionato 2012 FIA Formula One World Championship, incluso il nuovo Gp ad Austin, in Texas, oltre a vedere il ritorno in calendario del famoso circuito tedesco di Hockenheim. Ma veniamo ad un’analisi più approfondita: in F1 2012, alla solita Gara veloce sono state aggiunte tre modalità single player: Test per i Giovani Piloti, Campione, Sfida Campionato.
Il Test per Giovani Piloti è un ricco tutorial per far comprendere al novellino i comandi di un bolide di F1. Le due giornate di test scorrono via veloci tra una serie di sfide da completare, filmati da studiare con attenzione e medaglie d’oro da conquistare. La modalità Campione, dal canto suo, è quella che diverte sicuramente di più: si affrontano i sei fuoriclasse del mondo di F1 che corrono in questa stagione su alcuni tracciati leggendari e in particolari condizioni di gara e climatiche. Si comincia sfidando Kimi con una Lotus sul “suo” circuito (Spa-Francorchamps), senza dimenticare i confronti serrati con Fernando o con Schumacher a Sepang. Completate le sei sfide principali, si accede a quella “finale”: sull’inedito circuito di Austin, in Texas, a bordo di una Williams, si dovranno battere i sei campioni in una manciata di giri. Le prove sono impegnative ed è facile apprezzare anche il ruolo delle gomme Pirelli e la loro imprevedibilità.
La Sfida Campionato invece permette di affrontare dieci gare del Mondiale di F1 in un formato studiato per attrarre i giocatori alle prime armi. Senza impazzire nello sviluppo di un setup, ci si lancia in un giro secco cercando di fare la pole position. Come divagazione è piacevole, ma non giustifica la cancellazione della modalità Gran Premio. La Carriera, invece, si conferma uno dei punti di forza della produzione di Codemasters. Si parte con un team minore, come Marussia, HRT, Toro Rosso, Force India, per tentare di arrivare a quelli al vertice. Per quanto riguarda la parte simulativa, non è stato minimamente stravolto il permissivo modello di guida implementato nei precedenti capitoli. La riduzione del grip in determinazioni condizioni della pista, la modulazione della frenata e persino l’impatto gomma/cordolo, invece, sono alcuni degli aspetti su cui i ragazzi di Codemasters hanno lavorato. La vera sfida, un po’ come nella F1 reale, è di preservare gli pneumatici il più a lungo possibile, evitando i bloccaggi.
Le modifiche al modello di guida non si sono limitate alle gomme, allargandosi al comportamento delle sospensioni, specialmente nei passaggi sopra i cordoli. Le rifiniture inoltre hanno riguardato anche la fase di frenata, con l’aggiunta della ripartizione tra avantreno e retrotreno direttamente in pista. Sempre nel proprio abitacolo, è consentito lavorare sulle diverse manette per cambiare la miscelazione della benzina o per richiedere un cambio ai box e così via. Davvero emozionante. Relativamente alla modalità multiplayer F1 2012 non fa altro che appoggiarsi alla medesima filosofia costruttiva del suo predecessore, mettendo a disposizione un comparto decisamente vario dedicato tanto ai giocatori online quanto offline. Si parte, infatti, dalla classica partita in split/screen alla più impegnativa gara attraverso l’uso del system link fino alle ben più interessati opzioni online fino a 16 giocatori. Dal punto di vista squisitamente grafico, F1 2012 si rivela in linea con il suo diretto predecessore, evidenziando ancora una volta un’ottima stabilità a livello di frame rate anche nelle situazioni più concitate e sopratutto una cura dei dettagli a dir poco maniacale sia nella realizzazione dei circuiti che di ogni singola monoposto, del tutto identiche alle rispettive controparti reali anche se prive degli ultimissimi aggiornamenti aerodinamici. Sotto il profilo generale, va rimarcata senz’ombra di dubbio l’ottima sensazione di velocità offerta dal gioco a prescindere dalla visuale selezionata, così come la sensazione di aderenza offerta da tutte le monoposto.
VOTO FINALE: 9
di Nemo 81