Rifiuti, manca il numero legale e salta la commissione Ambiente-Urbanistica

23 ottobre 2012 | 01:05
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Rifiuti, manca il numero legale e salta la commissione Ambiente-Urbanistica

Critiche dal Comitato Rifiuti Zero: ā€œSembra proprio che sul biogas il comune di Fiumicino non voglia dire cosa pensaā€

Il Faro on line – ā€œUn nulla di fatto la riunione delle commissioni congiunte Urbanistica ed Ambiente non si ĆØ svolta per mancanza del numero legale, anche se di consiglieri ne abbiamo visti tanti entrare ed uscire dal palazzo comunale. C’erano: Severini, Scarabello, Paolini, Calicchio, Biselli, Carroccia, Califano, Gonnelli, Cutolo, Graux, Tomaino, Merlini, ma sembra proprio che sul biogas il comune di Fiumicino non voglia dire cosa pensa, forse non voglia nemmeno pensare, e fatta eccezione per alcuni consiglieri che si esprimono, chi più esplicitamente chi più confusamente, contrari a questo tipo di impianti a prescindere dalle loro dimensioni, la maggior parte di loro tace. Ignoranza, opportunismo politico considerata la sempre più vicina scadenza elettorale, necessitĆ  di capire cosa fa l’avversario politico prima di dire la propria, attesa di ordini di partito superiori?ā€.

E’ quanto affermano gli esponenti del Comitato Rifiuti Zero che non accennano ad abbassare la guardia sul tema dei rifiuti e in particolar modo sulla questione dell’impianto a biogas a Maccarese.

ā€œGli impianti a biogas e biomassa se di potenza inferiore al Mw (se non trattano rifiuti) seguono una via semplificata di cui ĆØ responsabile solo il Dirigente Tecnico del Comune, per quelli invece superiori al Mw la responsabilitĆ  passa al Consiglio Comunale in quanto il percorso amministrativo ĆØ più complesso e prevede anche il coinvolgimento, fra gli altri, oltre che del Comune, anche quello della Provincia e della Regione competenti, e di eventuali altri enti, ad esempio nel nostro caso la Riserva del Litoraleā€.

ā€œA Maccarese ĆØ giĆ  in funzione un impianto a biogas da 625 kw della Maccarese spa, un altro della stessa societĆ , questa volta da 999 Kw, ĆØ autorizzato e in via di costruzione, un ulteriore progetto per un altro impianto a biomassa da 999 Kw da realizzarsi su Viale di Porto ĆØ in fase istruttoria, ed ĆØ di stamattina la notizia che esiste un altro progetto presentato per analogo impianto a biomassa anche questo da 999 Kw da realizzarsi sempre a Maccareseā€.

Cosa succederĆ  adesso?

ā€œProbabilmente una cosa semplicissima: il megaimpianto a biogas da 24 Mw dell’Ama verrĆ  ā€œstoppatoā€ momentaneamente dal Consiglio Comunale e rinviato a dopo elezioni, ma gli altri, non sappiamo quanti, impianti al di sotto del Mw che prevedono un iter semplificato, potrebbero vedere luce nel giro di pochissimo tempo, tanto su questi i politici non hanno competenza e quindi possono lavarsi le mani scaricando tutte le responsabilitĆ  sul Dirigente Tecnico di turno. Ā Ma i politici che ci governano, il Sindaco Canapini per primo, hanno invece enormi responsabilitĆ  e vogliamo ricordargliene alcune: Ā sono responsabili della nostra salute, della salubritĆ  dell’ambiente in cui viviamo, del modello di sviluppo che vogliono dare al paese, della qualitĆ  dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, della tutela e salvaguardia ambientale e paesaggisticaā€.Ā 

Il biogas ricavato da biomassa vegetale (mais, sorgo, triticale, paglia…) o da Forsu (frazione organica rifiuti solidi urbani) a noi sembra principalmente un affare enorme per imprenditori che, sfruttando la crisi del mondo agricolo e l’emergenza rifiuti costruita a tavolino da amministratori incapaci, possono fare profitti facili a spese dei cittadini, spese non solo e non tanto in termini economici ma di salute, di compromissione dell’aria che respiriamo, dell’acqua che beviamo e del cibo che mangiamo. Noi diciamo no a tutto questo, perciò oggi abbiamo protocollato e consegnato al Comune una nostra proposta di deliberazioneā€.

Cosa chiedete?

ā€œEsprimere parere contrario alla realizzazione dell’impianto di cui al progetto AMA relativo a: ā€œRicollocazione su nuova area del potenziamento di impianto per la produzione di compost di qualitĆ  e valorizzazione energetica della frazione organica da raccolta differenziata della potenzialitĆ  di 95.000 t/a sito in Maccarese viale dell’Olmazzetoā€;

ā€œImpegnarsi a promuovere un’indagine di monitoraggio della qualitĆ  dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo al fine di evitare il rilascio di autorizzazioni per impianti che possano in qualche misura peggiorare Ā la qualitĆ  dell’ambiente del territorio del comune. A tal proposito, vista la presenza su viale dei Tre Denari dell’impianto di compostaggio aerobico AMA che non pochi problemi, connessi alle emissioni odorigene dello stesso, provoca ai residenti della zona, si impegna ad investire l’ufficio competente a verificarne il regolare funzionamentoā€.

ā€œImpegnarsi inoltre ad elaborare e redigere un Piano di Sviluppo per la Crescita del Territorio al fine di razionalizzare e contingentare sulla base del monitoraggio di cui sopra e di quanto giĆ  espresso in premessa il rilascio di autorizzazioni per impianti a biogas, biomassa e trattamento rifiutiā€.