Arsenico: 24 milioni per l’Ato 1 di Viterbo

1 novembre 2012 | 19:51
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Arsenico: 24 milioni per l’Ato 1 di Viterbo

Il Faro on line – Ventiquattro milioni di euro per far fronte all’emergenza arsenico. Questo l’intervento della Regione Lazio per rassicurare i cittadini, in particolare del territorio dell’Ato 1-Viterbo, in merito alla concentrazione di arsenico nelle acque destinate all’uso umano. “Con un grande sforzo – spiega l’assessore agli enti locali e sicurezza, ambiente e sviluppo sostenibile, politiche dei rifiuti della Regione Lazio, Giuseppe Cangemi – siamo riusciti a recuperare 24 milioni di euro, provvedendo così alla completa copertura del fabbisogno finanziario, necessario per giungere, in tempi brevi, alla totale ‘potabilizzazione’ delle acque destinate all’uso umano nel territorio della provincia di Viterbo”. “L’assessorato che dirigo – ha spiegato Cangemi – dopo aver dato completa copertura con fondi propri, per circa 12 milioni di euro, alla prima fase dell’intervento di potabilizzazione delle acque, non avendo l’ATO 1 – Viterbo la possibilità di intervenire con forze proprie, ha provveduto a finanziare l’intero importo dell’opera, anche di seconda fase, per garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini”.

Nello specifico i lavori di prima fase in corso di esecuzione, prevedono la realizzazione di 33 potabilizzatori in 16 Comuni del viterbese. I primi 20 potabilizzatori, pari al 60 per cento dell’opera, verranno ultimati entro il 31 dicembre 2012. I restanti 13 potabilizzatori entreranno in funzione entro il 31 marzo 2013. “Per gli interventi di seconda fase – ha concluso Cangemi – che prevedono complessivamente la realizzazione di 49 potabilizzatori in 35 Comuni, grazie al finanziamento regionale, è in corso di espletamento la conferenza dei servizi per l’approvazione dei progetti. Terminata la quale si procederà con l’appalto delle opere, la cui aggiudicazione è prevista per il prossimo mese di gennaio”