“Passo della Sentinella, assurdo che a Fiumicino sia assente un servizio di protezione civile”

2 novembre 2012 | 17:40
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“Passo della Sentinella, assurdo che a Fiumicino sia assente un servizio di protezione civile”

Alfredo Diorio: “Grave il comportamento dell’Amministrazione comunale che non e’ stata capace di organizzare l’emergenza con i necessari piani di intervento”

Il Faro on line – “Sono quasi cinque anni che sosteniamo la stessa cosa: il Sindaco ha voluto fermare la nostra associazione togliendo al nostro Comune l’unica vera di struttura di Protezione civile… e ora, purtroppo, i fatti ci hanno dato pienamente ragione”. A parlare è Alfredo Diorio, presidente dell’associazione di protezione civile, Nuovo Domani che spiega come dell’emergenza tutti gli enti fossero già stati informati. “La cosa grave – afferma Diorio – è il comportamento dell’Amministrazione comunale che non e’ stata capace di organizzare l’emergenza con i necessari piani di intervento quali: un piano di evacuazione, strutture e mezzi da poter far intervenire, un piano di sicurezza e soprattutto nessuno e’ stato in grado di porre in attuazione il piano di protezione civile comunale che noi, da  cinque anni, abbiamo realizzato su supporti informatici e consegnato al Comune stesso”.

I motivi?

“Il nostro Comune – prosegue – è forse l’unico in Italia a non avere un adeguato servizio di protezione civile. E’ vergognoso che un territorio come il nostro, di 244 chilometri quadrati e con le sue problematiche, nelle emergenze sia tanto squalificato da essere costretto a richiedere costantemente l’aiuto della protezione civile Regionale e conseguentemente vedere operare associazioni che nulla conoscono delle nostre realtà provenienti da Bracciano, Roma, Velletri”.

“Ma la cosa peggiore – conclude Diorio – è la nota situazione dell’illecito annullamento della gara di appalto per i servizi di protezione civile: un grave atto di scorrettezza amministrativa condannato pesantemente sia dal Tar che dal Consigliodi Stato. In questa maggioranza sia in Consiglio che in Giunta, non c’e’  stato un solo Consigliere o Assessore o Dirigente, capace di far rispettare al Sindaco le sentenze dei Tribunali confermando con questo la loro diretta responsabilità”.