Al Teatro Sistina di Roma in scena il romanesco doc di Laganà in Campo de’ Fiori

5 novembre 2012 | 19:22
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Al Teatro Sistina di Roma in scena il romanesco doc di Laganà in Campo de’ Fiori

Uno straordinario e originale omaggio alla “Piazza più aperta di Roma”

Il Faro on line – “Non è facile parlare oggi di Campo de’ Fiori, ma lo abbiamo voluto fare perché è vissuta anche da persone che la mattina ci vanno a fare la spesa, da gente che passeggia col cane e da giovani che la sera s’incontrano e parlano di mutuo e disoccupazione” spiega Rodolfo Laganà alla vigilia del debutto al Teatro Sistina di Roma con la commedia musicale “Campo dé Fiori”, scritta a quatto mani con Gianni Quinto. 

Diretta da Pino Quartullo con interpreti di tutto rispetto come Michela Miconi, Marco Passiglia, Renato Raimo, Tonino Tosto, Gianni Quinto, la pièce racconta la storia di Cesare (Rodolfo Laganà), un fruttarolo romano che a quasi cinquant’anni vive ancora con suo padre Tiberio (Tonino Tosto). Cesare non si è mai sposato e sembra non prendere niente sul serio. È  nato e vissuto a Campo de’ Fiori, come del resto la sua famiglia, che da diverse generazioni ha il banco di frutta. Ama la sua piazza e soprattutto Claudia (Milena Miconi), la fioraia con cui da sempre litiga e a cui non ha mai trovato il coraggio di dichiarare il suo amore. Nonostante intorno a lui sia tutto cambiato non vorrebbe lasciare la casa e il suo banco Di opinione contraria è suo padre che trova un’acquirente a cui vendere casa in cambio di un bel po’ di soldi…

“Per lo spettacolo “Campo dè Fiori” abbiamo pensato a quei  romani che ci abitano, a chi, a causa  di un pignoramento viene cacciato dalla propria casa, a qualcuno che vorrebbe scappare di là per i ricordi di chi non c’è più, e a qualcuno che di là non si vuole muovere perché pervicacemente attaccato a Campo” – racconta Pino Quartullo, che spiega: “Campo dé Fiori è la piazza più eterogenea e interrazziale d’Italia, da sempre. Da una parte la statua di Giordano Bruno e quella del Pasquino, dall’altra Palazzo Farnese e la Cancelleria, sede della Sacra Rota. Intorno, il popolo che ride, scherza, affolla il suo mercato, convive con turisti e studenti di tutte le razze”. 

Il regista romano sottolinea che il suo spettacolo è “frutto dell’amore per un indimenticabile film con Aldo Fabrizi, Anna Magnani e Peppino, ma anche la nostalgia per una Roma teatrale un pò sparita raccontata al cinema da Luigi Magni, Gigi Proietti, da Petrolini e sui palcoscenici di tutto il mondo da Garinei e Giovanni e dalle musiche del maestro Trovajoli”. La commedia, che si vuole caratterizzare come manifesto del romanesco doc. per Laganà “lingua nobile e d’autore, non quella volgare esibita oggi in tv ma quella del cinema degli anni Cinquanta.”, si snoda tra sogni per un futuro diverso, speranze di cambiamento e momenti di rassegnazione in un’alternanza di dialoghi esilaranti e momenti di riflessione. 

Oltre ai cinque personaggi e ai sei ballerini, protagonista è la musica (si ascolterà solo in versione strumentale anche la nota canzone di Antonello Venditti) firmata da Roberto Giglio, coinvolgente e melodica, contaminata di sonorità nuove che avvolge tutto, fatti e personaggi in un unico cono di luce, dove al centro c’è sempre lei, una magica Roma.

Ambientato ai giorni nostri, lo spettacolo, prodotto da AB Management di Andrea Bianco e Fabio Censi, è arricchito dalle scene di Gianluca Amodio, dai costumi di Patrizia Pontesilli, dalle luci di Fabio Persia e dalle coreografie di Maria Luisa Rubulotta, che coordina un team di ballerini capitanato da Jean Michel Danquin, e composto da Danilo Aiello, Natalia De Maria, Gianfranco Gallo, Gloria Rossi ed Ylenia Tocco. Campo dè Fiori è una storia di oggi, divertente e un po’ magica senza diventare mai “favola”. Da non perdere.
Donatella Gimigliano

Debutto nazionale: Roma, Teatro Sistina, 6 novembre 2012
IL SISTINA – Via Sistina, 129  Dal 6 al 25 novembre 2012Dal martedì al sabato ore 21.00, la domenica ore 17.00. Info 06. 4200711
Biglietti prevendita inclusa da € 21,00 (ridotto infrasettimanale) a € 44,00 (intero pomeridiana domenica)