Il Faro on line – Al via la seconda edizione della manifestazione “Architetture del bosco, la cultura dell’impiego del legno: tradizione, poesia, innovazione”. La manifestazione, organizzata dall’Istituto Nazionale di Bioarchitettura in collaborazione con la Provincia di Viterbo, si terrà dall’8 al 13 novembre a Viterbo presso la ex Chiesa degli Almadiani, e dal 17 al 25 novembre presso il Palazzo Altieri di Oriolo Romano. Sarà possibile visitare l’esposizione di materiali sostenibili e seguire seminari informativi aperti ai cittadini, alle imprese e ai progettisti, realizzati da esperti dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura e dai tecnici delle aziende partner. Protagonista dell’edizione 2012 sarà la casa ad altissima efficienza energetica “Med in Italy”, vincitrice del primo premio in sostenibilità, e del terzo premio per l’architettura nella competizione internazionale Solar Decathlon Europe (le olimpiadi della bioarchitettura) ed esposta al SAIE 2012 (il salone dell’edilizia e dell’architettura). L’8 novembre alle 9,30 presso la Sala Regia di Palazzo dei Priori si terrà un convegno inaugurale che vedrà la presenza del noto architetto di fama internazionale Paolo Portoghesi. Il progetto Med in Italy, durante il convegno, sarà illustrato dall’architetto Mario Grimaudo e sarà esposto in una mostra realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Progettazione e Studio dell’Architettura dell’Università di Roma 3.
Med in Italy è il nome del progetto selezionato per partecipare alla competizione internazionale Solar Decathlon Europe 2012, un concorso che si pone l’obiettivo di realizzare prototipi abitativi innovativi, sostenibili ed autosufficienti, grazie in particolare all’energia solare. Med grazie alla copertura fotovoltaica produce tre volte l’energia che consuma e la restante può essere venduta. L’abitazione Med in Italy è a zero emissioni, ha pareti costruite con strutture in legno riempite di materiale locale pesante, rinfrescate in estate attraverso un patio e tende in tessuto di lino resistenti all’acqua. Si trasporta in treno e può essere montata in sette giorni. La manifestazione, realizzata in collaborazione con gli assessorati Cultura e Pubblica Istruzione della Provincia di Viterbo, è stata curata dall’architetto Annalisa Laurenti e da professionisti della sezione di Viterbo dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura. “Abbiamo sostenuto molto volentieri l’iniziativa che ci è stata proposta dall’architetto Laurenti – è il commento dell’assessore provinciale alla Cultura Giuseppe Fraticelli – perché si tratta di promuovere un progetto innovativo e rivoluzionario. Ritengo utile sensibilizzare amministrazioni, imprese e cittadini ad un uso diffuso della bioarchitettura, per progettare e realizzare edifici sempre più sostenibili. La bioarchitettura consente da un lato l’applicazione di tecniche ecologicamente corrette e dall’altro di soddisfare i reali bisogni delle famiglie in relazione alla storia, al paesaggio e alle tradizioni del territorio”.
L’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Paolo Bianchini ha sottolineato il valore didattico dell’iniziativa. “Auspico che la bioarchitettura possa entrare anche all’interno delle scuole ed essere insegnata ai ragazzi come esempio di buona pratica da applicare per difendere il territorio e garantire lo sviluppo di un’edilizia realmente compatibile con l’ambiente e le caratteristiche paesaggistiche”. Portoghesi, intervenendo al convegno inaugurale, metterà in evidenza le potenzialità tecnologiche ed estetiche del legno, illustrando il bellissimo esempio di architettura liturgica della chiesa di Calcata, dedicata ai Santi Cornelio e Cipriano, progettata insieme alla Professoressa Giovanna Massobrio. Al convegno interverranno, inoltre, la Professoressa Manuela Romagnoli dell’Università degli Studi della Tuscia che illustrerà i principi ed i criteri per la conservazione ed il restauro delle strutture in legno, ed i rappresentanti di alcune importanti realtà imprenditoriali del settore delle energie rinnovabili. Ad introdurre e coordinare i lavori sarà Claudio Farnetani, giornalista Rai e componente del direttivo dell’Associazione “Greenaccord – Giornalisti per l’ambiente. Obiettivo dell’iniziativa sarà quindi quello di portare all’attenzione degli amministratori, dei tecnici, delle imprese e dei cittadini la conoscenza di esperienze innovative e di ricerca realizzate dai docenti del Dipartimento di Progettazione e Studio dell’Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre, dell’Università della Tuscia, da Federlegno Arredo e da professionisti che da anni lavorano nel campo delle progettazioni sostenibili.