Frosinone, approvato il Programma per la raccolta differenziata

15 novembre 2012 | 17:42
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Frosinone, approvato il Programma per la raccolta differenziata

Il Faro on line – La Provincia di Frosinone, con l’erogazione dei finanziamenti di cui alla D.G.R. del Lazio n. 406/2012 per il tirennio 2012-2014, intende attivare una nuova “vita” del sistema integrato di raccolta rifiuti, con particolare riguardo alla raccolta differenziata. Per questo ha attivato procedure di coordinamento, collaborazione e controllo con i vari  Comuni nel perseguimento degli obbiettivi che, necessariamente, dovranno tendere a quelli previsti dalla normativa. “In definitiva – sostiene il Presidente Iannarilli – analizzando i dati della raccolta differenziata dell’ anno 2010, in fase di ratifica da parte della Regione Lazio, si evince che alcuni Comuni hanno già avviato sistemi che, vista la situazione attuale, potrebbero essere definiti “virtuosi”, con percentuali che si attestano attorno  al 30%, con picchi intorno al 50/60%. In attesa della certificazione dei dati dell’anno 2011, i risultati dei Comuni più “attenti” che, per quanto comunicato in maniera incompleta ed informale, già tendono verso risultati percentuali di  RD previsti dalla normativa, potranno essere assunti quale base esemplificativa per gli altri Comuni ed Unioni di Comuni”.

“La Provincia – gli fa eco il Consigliere delegato all’Ambiente, Andrea Amata – intende fissare quale  obbiettivo primario l’omogeinizzazione dei sistemi di raccolta differenziata di tutti i Comuni (ed Unioni di Comuni) lasciando, però, agli stessi, quali maggiori conoscitori delle criticità legate al territorio di appartenenza, l’opportunità di pianificare autonomamente il potenziamento del servizio di RD. Naturalmente ciò dopo l’approvazione, da parte degli stessi Enti, dello studio di fattibilità da sottoporre all’esame della Provincia, per la concessione del  contributo. Inoltre – conclude Amata – l’uniformità dei sistemi di raccolta differenziata, con l’eliminazione dei cassonetti stradali, potrebbe essere propedeutico alla eliminazione del diffuso malcostume dei cittadini dei Comuni  che hanno già eliminato i cassonetti di raccolta stradali, di utilizzare quelli dei Comuni limitrofi”. Il programma, che riveste anche carattere generale oltre che base di partenza per l’annualità 2012, permetterà alla Provincia di testare nuovi rapporti fattivi con i Comuni che, oltre alla realizzazione di una progettualità condivisa, possano portare al perseguimento dei risultati percentuali che si avvicinino sempre più all’obiettivo del 65% di raccolta differenziata. Ciò, però, non accadrà prima della fine del 2014, stando l’attuale situazione nella maggior parte dei centri della provincia, dove le percentuali di Raccolta differenziata sono lontanissime dall’obiettivo.