Lotta alla criminalità, nove arresti e quattro denunce dei carabinieri

23 dicembre 2012 | 15:00
Share0
Lotta alla criminalità, nove arresti e quattro denunce dei carabinieri

Operazione messa a segno nell’ambito del dispositivo predisposto per le imminenti festività

Il Faro on line – Nell’ambito del dispositivo in atto già da qualche settimana, predisposto dal Gruppo di Ostia per contrastare il fenomeno dei reati predatori in genere e arginare lo spaccio della droga, a garanzia della sicurezza -anche con l’impiego del Carabiniere di quartiere- dei commercianti e dei cittadini che in questi giorni affollano le vie dello shopping, per le imminenti festività di fine anno, solo in questi ultimi due giorni sono state arrestate 9 persone e 4 denunciate in stato di libertà.

A Monterotondo, nel corso di un servizio notturno dei Carabinieri della locale Stazione, questi hanno notato una finestra del piano terra lasciata socchiusa e, poiché poco prima avevano visto una persona che vi armeggiava nelle vicinanze, hanno deciso di verificare la circostanza. Notato che l’infisso della stessa era stato scassinato, sono immediatamente intervenuti riuscendo a bloccare, nonostante il tentativo di fuga, M.R. (20enne, donna di origine rom),  la quale si era già illegittimamente impossessata di gioielli e monili in oro. La ladra è stata immediatamente arrestata, dovendo rispondere del reato di furto aggravato dinanzi all’A.G. di Tivoli, mentre la refurtiva -per un valore complessivo di 3.000 euro- è stata interamente recuperata e restituita agli ignari proprietari, che al momento non si trovavano in casa.

A Roma Casalpalocco, nella serata di ieri, i Carabinieri dell’aliquota Operativa della Compagnia di Ostia, hanno tratto in arresto due persone italiane (L.G. 26enne, operaio incensurato e T.M. 28enne, pregiudicato) per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati fermati, durante un controllo alla circolazione stradale, a bordo di una Ford Fiesta in uso a L.G., mentre trasportavano oltre 1 chilo di marijuana e un bilancino di precisione. Gli arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Roma “Regina Coeli”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

A Fiumicino, località Passoscuro, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato 1 persona (S.A. 18enne, romeno), per detenzione di sostanza stupefacente. In particolare, nel corso di una mirata attività volta contrasto il fenomeno dello spaccio di stupefacenti, i Carabinieri hanno individuato l’abitazione della persona arrestata nei cui pressi era stato notato un’inspiegabile andirivieni. E’ stata, pertanto, effettuata la perquisizione della stessa ed è stato rinvenuto circa 1 etto di marijuana, già suddivisa in dosi, vari bilancini di precisione e la somma di € 80,00, provento dell’illecita attività. 

I Carabinieri della Stazione CC di Cerveteri hanno arrestato due persone (D.G. 57enne e C.M. 43enne) i quali, approfittando dell’attuale ristrettezza economica, hanno prestato la somma di € 1.000 a una terza persona, in difficoltà economica, pattuiti con la stessa interessi usurari al 20% mensili. La stessa è stata poi costretta, dopo reiterate minacce e vessazioni, all’indebita dazione di € 400,00. I Carabinieri, a seguito di numerose attività tecniche e servizi di osservazione e pedinamento, hanno sottoposto a controllo gli arrestati, subito dopo l’incontro concordato con la vittima per la cessione del denaro. Le immediate perquisizioni domiciliari hanno consentito di rinvenire e sequestrare vari effetti cambiari e assegni bancari e postali, evidentemente pertinenti il reato di usura. Gli estorsori sono stati associati presso la casa circondariale di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità giudiziaria. 

In località Cerenova di Cerveteri, i Carabinieri della Stazione CC di Campo di Mare hanno tratto in arresto 1 persona (B.A. 21enne, libico) e denunciato in stato di libertà due minorenni per estorsione. I predetti, con reiterate minacce e vessazioni, hanno costretto un altro minore a consegnare loro indebitamente la somma di € 150,00. Preavvertiti dalla vittima, i militari operanti, hanno effettuato il servizio di osservazione e pedinamento e, sottoposto a controllo i predetti subito dopo l’incontro concordato, trovandoli in possesso della somma estorta. L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Civitavecchia e il denaro, profitto del reato, recuperato e restituito alla parte offesa.

A Campagnano di Roma, nella serata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bracciano, a conclusione di un’importante operazione antidroga, hanno arrestato due persone e denunciate altrettante in stato di libertà, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due arrestati sono una coppia di giovani, albanese lui (D.A. 27enne) e marocchina lei (L.L. 20enne), che per il loro atteggiamento e per le loro frequentazioni erano stati attenzionati dai militari di Bracciano, perché sospettati di gestire uno traffico di cocaina nei comuni a nord di Roma. Dopo molti giorni di osservazione e di pedinamenti i Carabinieri, avendo avuto la certezza che la coppia fosse in possesso di stupefacente li hanno fermati per un controllo. Il giovane, al volante di una Audi A6, appena ha riconosciuto i Carabinieri ha ingranato la retromarcia tamponando la vettura militare poi, vistosi alla strette, tentare di investire il Maresciallo che si accingeva a controllarlo che, solo grazie alla sua prontezza di riflessi, gettandosi di lato, ha evitato il peggio; fatto ciò l’Audi ha nuovamente speronato la vettura di servizio dei Carabinieri, nell’evidentemente tentativo di renderla inefficiente, per poi darsi alla fuga. Contemporaneamente, la complice ha gettato un panetto di cocaina dal finestrino (subito recuperato dai Carabinieri), cercando invano di disfarsene. Da qui è nato un inseguimento conclusosi a Formello con il fermo dei due i quali, nel frattempo, avevano trovato rifugio da un loro amico e dove già si trovava un albanese pronto per trasportarli in un luogo sicuro, sino a quando le acque non si fossero calmate. L’intervento dei Carabinieri ha interrotto il loro piano criminoso e le successive perquisizioni domiciliari hanno consentito di appurare che anche gli amici detenevano illecitamente delle dosi di droga, in particolare hashish e marijuana, per questo sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria. La coppia è stata accompagnata al carcere di Roma “Rebibbia” con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, per il solo ragazzo, anche di tentato omicidio, mentre la sostanza stupefacente è stata sequestrata.