“Si dia cittadinanza onoraria a Roger Waters”

Il Faro on line – Se il bassista e fondatore dei Pink Floyd, Roger Waters, dovesse confermare la sua intenzione di visitare la città di Anzio dove suo padre trovò la morte durante la 2^ guerra mondiale, allora il territorio e l’amministrazione comunale dovranno essere in grado di accoglierlo con tutti gli onori del caso”. E’ quanto afferma il consigliere provinciale uscente di Fratelli d’Italia-Centrodestra nazionale e consigliere comunale di Anzio, Romeo De Angelis, commentando le indiscrezioni che vorrebbero l’artista inglese intenzionato a visitare la città portuale in occasione del suo tour estivo in Italia ‘The Wall 2012’.

“Roger Waters non è solamente un’icona mondiale del ‘900 – commenta De Angelis – un artista immenso, difficilmente eguagliato per grandezza compositiva e letteraria, ma anche, suo malgrado, un testimone indiretto di parte della storia italiana. Suo padre, il sottotenente inglese Eric Fletcher Waters, morì nel corso della battaglia di Anzio avvenuta nel gennaio 1944. Questo tragico evento condizionò la vita di Waters e tutta la sua produzione artistica, trovando chiari riferimenti nell’opera rock ‘The Wall’, nella quale il protagonista Pink costruì il suo ‘muro’ psicologico con la scomparsa del padre, e una vera e propria citazione nel brano ‘When the tigers broke free’”.

“Ho effettuato nei giorni scorsi una question time in consiglio comunale – conclude il consigliere – con la quale si impegna il sindaco e la giunta comunale ad accogliere con tutti gli onori del caso Roger Waters, a conferirgli la cittadinanza onoraria di Anzio e soprattutto a creare intorno a questo evento la giusta cornice di kermesse e manifestazioni attraverso cui la città può cogliere l’occasione di raccontare una parte importantissima della sua storia, come è stato lo sbarco delle truppe alleate nel 1944”.