“Porta a porta” in conferenza dei Capigruppo

13 febbraio 2013 | 15:00
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“Porta a porta” in conferenza dei Capigruppo

Il Vicesindaco Placidi: “Incomprensioni risolte. Avanti con il progetto che abbiamo il dovere di portare a compimento”

Il Faro on line – Raccolta dei rifiuti porta a porta: un incontro positivo quello avvenuto nella mattinata del 12 febbraio tra i Capigruppo del Comune di Anzio al quale ha preso parte il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini. Oggetto della conferenza il piano finanziario del progetto che, nei giorni scorsi, aveva suscitato incomprensioni da parte di alcuni Consiglieri Comunali.  

“L’incontro – dice l’Assessore all’Ambiente e Vicesindaco del Comune di Anzio, Patrizio Placidi  – è servito a chiarire gli aspetti di natura tecnica e finanziaria che l’ingegner Walter Dell’Accio ha spiegato egregiamente. Ringrazio tutti i partecipanti all’incontro e tutte le forze politiche di maggioranza ed opposizione che hanno sostenuto il progetto della raccolta porta a porta. Le osservazioni avanzate riguardavano la scelta di aver iniziato la raccolta nel periodo primaverile anziché nell’autunno prossimo. Iniziare la raccolta nel prossimo settembre vorrebbe dire aggravare i costi per lo smaltimento.  presso l’attuale impianto di trattamento dei rifiuti.  Inoltre il completamento della raccolta porta a porta è un preciso impegno del nostro programma di governo che abbiamo il dovere di portare a compimento. E’ necessario evidenziare che i costi del piano finanziario 2013 non vanno ad incidere sulla determinazione delle tariffe 2013, relative all’applicazione della nuova Tares, prevista dal Governo Monti, che ha imposto un incremento pari a 30 centesimi al metro quadro, quale imposta relativa a servizi indivisibili come l’illuminazione pubblica, la manutenzione strade, la pulizia locale, le aree verdi. Preciso che tale incremento verrà versato interamente nelle casse dello Stato”.

In riferimento alla tabella riassuntiva del piano Tares 2013 vengono a determinarsi i seguenti capitoli:

ENTRATE finanziamento provinciale con un importo complessivo di euro 2.182.866,00 a cui sommare euro 46.000,00 quale contributo del Ministero della Pubblica Istruzione ed euro 200.000,00 quale contributo derivante dalle attività di recupero dei rifiuti differenziati presso i consorzi di filiera. La somma complessiva è  pari ad euro 2.428.866,00. 

USCITE pari ad euro 12.360.190,53. Dall’interazione tra l’entrate e le uscite si ricavano costi definitivi per l’anno 2013 che vanno a determinare il costo complessivo dell’ anno Tares 2013 e conseguentemente le tariffe 2013. Quindi euro 12.360.190,53, a cui sottrarre euro 2.428.866,00 di contributi, per un importo netto di costi pari ad euro 9.931.324,53 (importo pressoché identico al piano finanziario 2012 nel quale non contemplato il servizio porta a porta).

“Stiamo attuando quanto previsto dalla normativa vigente – conclude l’ingegner Walter dell’Accio – che ricordo stabiliva, ai sensi del testo unico ambientale, il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata entro il 31 dicembre 2012. Rimandare ancora l’inizio del progetto raccolta differenziata porta a porta, comporterebbe un aumento dei costi, da parte del Comune di Anzio, a causa del conferimento presso l’attuale impianto di trattamento che subirà comunque continui adeguamenti delle tariffe”.