Rivoluzione civile, “Chiediamo le dimissioni del Sindaco”

13 febbraio 2013 | 01:00
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Rivoluzione civile, “Chiediamo le dimissioni del Sindaco”

Appello ai consiglieri di opposizione per firmare la richiesta di un consiglio straordinario

Il Faro on line – “Civiltà, trasparenza, decoro. Nel corso degli ultimi cinque anni abbiamo preso atto che questa amministrazione non intende fare propri tali valori”. E’ quanto si legge in una nota del Gruppo Rivoluzione Civiel di Anzio. “Centinaia di interrogazioni alle quali non vengono fornite risposte; l’irrisolta questione dell’incompatibilità del vice-sindaco Placidi; l’inquinamento delle acque in evidente contrasto con la tanto esaltata bandiera blu; consigli comunali interrotti per beghe personali; soldi che mancano per garantire il giusto compenso ai lavoratori delle pseudo-cooperative appaltatrici. Soldi che però – proseguiono – si trovano per sostenere dubbie sagre che nulla hanno a che vedere con la nostra tradizione gastronomico-culturale. Per non parlare del fatto che sono ormai passati diversi mesi dalla vicenda che ha visto coinvolto l’assessore ai servizi sociali Colarieti, della cui vicenda giudiziaria si occuperanno i giudici, ma che ha causato la paralisi dell’assessorato, aggravato anche dall’assenza della dirigente Dott.ssa Santaniello”.

“Ancora, i soldi a coprire di ridicolo la nostra classe dirigente. Sono i soldi che mancherebbero per il suo settore di appartenenza a spingere l’assessore Perronace ad aggredire fisicamente il dirigente comunale Pusceddu. A confermarlo e’ stato lo stesso Assessore, con un laconico “e non aggiungo altro”. L’Assessore Perronace del resto in questi anni si è caratterizzato dalla sua misteriosa assenza dai consigli comunali, a parte qualche sporadica apparizione, e ha motivato questo suo comportamento con la mancata collaborazione dei suoi uffici alla sua azione amministrativa. In sostanza Perronace ci fa capire che il funzionario comunale del suo assessorato gli rema contro.
E ora Giorgio Zucchini, capogruppo del Pdl, ha invocato moralita’ e competenza nell’amministrazione della cosa pubblica, contraddizione in termini se riferita al suo partito, chiedendo le dimissioni  proprio di Perronace o, in alternativa, il suo siluramento ad opera del sindaco. Da parte sua, Bruschini il temporeggiatore ha fatto sapere cha sta riflettendo sul da farsi.
Basta! Ormai non vogliamo neanche più conoscere i misteri che avvolgono la condotta di questa maggioranza che si ingrossa e si riduce mutando la sua conformazione in base all’interesse del momento, al punto che il consigliere Prc- Rivoluzione civile aveva proposto l’adozione nell’aula consigliare di un tabellone elettronico, dove poter verificare in tempo reale i passaggi di schieramento dei vari consiglieri. I cittadini di questa città – concludono – hanno bisogno di aria nuova, aria pulita! Per quest’ultimo motivo chiediamo a tutti i consiglieri di opposizione, a cominciare dal Pd, per arrivare a Fli e Udc, di firmare con noi la richiesta di un consiglio comunale straordinario per chiedere la fine di questo scempio, con le dimissioni del Sindaco e della Giunta”.