I pescatori sollecitano l’intervento di escavo del porto

16 febbraio 2013 | 00:30
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I pescatori sollecitano l’intervento di escavo del porto

L’Ufficio Circondariale Marittimo ha già svolto diverse riunioni tecniche sull’argomento

Il Faro on line – Lo scorso 29 Gennaio durante la manovra di ingresso in porto di una unità commerciale il pratico locale aveva riscontrato e segnalato all’Autorità Marittima una variazione dei fondali lungo la rotta di accesso al porto. A seguito delle verifiche di rito, la Guardia Costiera di Anzio aveva quindi provveduto immediatamente a richiedere l’emissione di un avviso ai naviganti (ancora in vigore) riportante una nuova rotta consigliata e per raccomandare a tutti i naviganti, soprattutto in presenza di condizioni meteo marine avverse, di procedere a lento moto, prestando la massima attenzione e monitorare costantemente l’andamento dei fondali, soprattutto in presenza di condizioni meteo marine non favorevoli.

Subito interessata della questione la Regione Lazio, alla quale è stato chiesto di avviare con urgenza l’iter per l’escavo e di effettuare un rilievo urgente dei fondali prospicienti l’area del porto, che salvo imprevisti e grazie alla sinergia tra l’Istituzione Regionale e l’Autorità Marittima è stato già programmato in via eccezionale per la prossima settimana. Anche i pescatori di Anzio, per il tramite delle loro cooperative di pesca, hanno evidenziato l’aggravarsi della situazione e richiesto che si proceda quanto prima all’effettuazione dell’intervento.

Fin dal mese di Novembre l’Ufficio Circondariale Marittimo ha svolto diverse riunioni tecniche sull’argomento coinvolgendo pescatori, operatori del porto e gli Enti Pubblici interessati alla questione, tra i quali l’Ente Regionale, al quale è stato appunto già richiesto di pianificare degli escavi del porto “a carattere ordinario” ossia periodici per mantenere costante il livello dei fondali durante tutto l’anno. Il restringimento dell’ampiezza del canale e la riduzione dei fondali, dovuta con tutta probabilità alle recenti forti mareggiate che hanno determinato l’avanzamento lungo il canale navigabile della “barra sabbiosa” presenta all’imboccatura del Porto di Anzio, è stato oggetto di un’ulteriore richiesta di intervento a breve termine, affinchè si possa addivenire ad una rapida soluzione della problematica senza che si debbano adottare provvedimenti limitativi dell’operatività portuale a causa del persistere o dell’aggravarsi della problematica rilevata.

In attesa dei dati ufficiali che consentiranno di valutare in maniera completa la situazione, continuerà l’attività di monitoraggio dei fondali portuali da parte della Guardia Costiera di Anzio ai fini della sicurezza della navigazione e portuale. La Guardia Costiera raccomanda a chi non ha pratica con il porto di Anzio di consultare le informazioni nautiche in vigore ed in caso di dubbio di contattare la Sala Operativa.