“Ennesima intimidazione, serve una lettura globale della Dda”

19 marzo 2013 | 18:25
Share0
“Ennesima intimidazione, serve una lettura globale della Dda”

L’allarme del presidente del coordinamento antimafia Edoardo Levantini

Il Faro on line – “L’intimidazione che ha colpito la scorsa notte un’agenzia immobiliare di Anzio e’ solo l’ultimo attentato contro commercianti e politici che ha colpito Anzio e Nettuno”. Lo dice il presidente del coordinamento antimafia Edoardo Levantini. “Il 20 febbraio del 2012 – dice – bruciava, in un garage, una vettura in via Traunreut, incendio probabilmente doloso, il 5 marzo del 2012 ignoti sparavano colpi di pistola contro la villa del vice sindaco di Anzio Placidi, il 2 ottobre un grave incendio doloso distruggeva lo stabilimento balneare Belvedere, il 30 ottobre del 2012 venivano bruciate ad Anzio due vetture una di proprieta’ di un agente immobiliare”.

“Questi fatti sono ascrivibili ai cosiddetti reati spia tipici dell’attivita’ della criminalita’ organizzata – aggiunge – Gia’ alcuni mesi, fa avevamo scritto al procuratore distrettuale antimafia Giuseppe Pignatone chiedendo una lettura non atomizzata ma coordinata di questi episodi. Lo stesso procuratore ci rispose affermando che gia’ era in corso un monitoraggio di questi fatti. Ribadiamo la necessita’ e l’urgenza dell’apertura di un fascicolo presso la Dda di Roma su ogni attentato, intimidazione e incendio doloso ai danni di amministratori commercianti nel Lazio sul modello di quanto fatto gia’ dalla Dda di Milano. Tali fatti, da almeno un decennio, si registrano periodicamente, con preoccupazione, nel litorale tra Ostia e Nettuno e nella provincia di Latina”.