Porto di Fiumicino, arrestato Bellavista Caltagirone

19 marzo 2013 | 09:02
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Porto di Fiumicino, arrestato Bellavista Caltagirone

Le accuse nei suoi confronti sono di frode in pubbliche forniture, appropriazione indebita e trasferimento fraudolento di denaro a terzi
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Il Faro on line –  Francesco Bellavista Caltagirone ed Emanuele Giovagnoli sono stati arrestati dalla Guardia di finanza nell’ambito dell’inchiesta sul porto di Fiumicino. Le accuse sono frode nelle pubbliche forniture, appropriazione indebita e – per il solo Caltagirone – trasferimento fraudolento di denaro. Giovagnoli e’ amministratore di diritto di alcune delle societa’ riconducibili a Caltagirone. Secondo l’accusa, Caltagirone avrebbe distratto almeno 35milioni dalla società Acqua Marcia.

Le due ordinanze di custodia cautelarein carcere nei confronti del noto costruttore romano e del suo collaboratore sono state disposte dal Gip di Civitavecchia Chiara Gallo su richiesta del pm Lorenzo del Giudice. I provvedimenti si inseriscono nelle indagini del Nucleo polizia tributaria di Roma, coordinate dal sostituto procuratore di Civitavecchia Lorenzo Del Giudice, riguardanti la realizzazione del porto turistico a Fiumicino, che avevano gia’ portato, nel novembre scorso, al sequestro dell’intera area del cantiere, per un’estensione di circa un milione di metri quadri.