Turista rapinato, scatta la gara di solidarietà tra la polizia

24 marzo 2013 | 22:40
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Turista rapinato, scatta la gara di solidarietà tra la polizia

La brutta vicenda, finita bene, di un turista spagnolo 18enne 

Il Faro on line – Quando si e’ rivolto agli agenti del posto di Polizia di frontiera situato al Terminal 2 dell’aeroporto di Fiumicino per chiedere un aiuto, aveva ancora il volto sconvolto per quanto accadutogli. Poche ore prima infatti, il giovane turista spagnolo, 18 anni appena compiuti, era stato fermato da un extracomunitario che dopo averlo minacciato con un grosso coltello, alla stazione Termini, lo aveva rapinato privandolo di tutto cio’ che gli occorreva per ritornare in aereo nel suo Paese, a Barcellona. Soldi (circa 250euro), carta di credito, telefono, orologio e persino un lettore digitale per la musica.    

Ad aiutare il giovane Fabian, questo il suo nome di battesimo, espressione da bravo ragazzo, occhi castani, capelli neri corti, un cappelletto con visiera jeans e t-shirt bianca,che da 24 ore ormai girovagava in lacrime e confuso tra la Capitale e l’aeroporto di Ciampino (lo scalo da cui doveva partire per la Spagna), alla fine sono stati gli agenti di Polizia di frontiera diretti da Antonio Del Greco, in servizio all’interno del Terminal 2 dello scalo di Fiumicino, quello dedicato alle compagnie a basso costo.    

Dopo averlo ascoltato attentamente, infatti, questa squadradi “angeli custodi” in divisa forse perche’ particolarmente commossa dalla storia del giovane ha dato vita ad una vera e propria gara di solidarieta’. Cosi’ non solo lo hanno assistito affinche’ potesse ripartire da Fiumicino con un volo low cost per Barcellona, ma hanno anche raccolto per lui una somma tale di denaro per consentirgli di fare colazione e di pranzare, in attesa di imbarcarsi sul volo.   

Stando alla ricostruzione dei fatti narrati dallo stesso18enne e denunciati alla Polizia giudiziaria dello scalo di Ciampino, il giovane Fabian, dopo avere trascorso un periodo di vacanza dalla propria mamma, trasferitasi a Taormina, ieri sera, poco dopo le 22, era tornato in treno alla stazione Termini. Da qui poi avrebbe atteso la coincidenza per l’aeroporto di Ciampino. Il suo programma era quello di bivaccare la notte nello scalo romano, per imbarcarsi questa mattina sul volo Roma-Barcellona operato dalla compagnia irlandese Ryanair. Nelbreve lasso di tempo di attesa del treno per Ciampino, Fabian,sotto la minaccia di una lunga lama sfoderata da un uomo di colore, terrorizzato ha consegnato al proprio aguzzino tutti gli oggetti di valore che aveva con se’.

Quindi, ancora sconvolto,ha preso il treno riuscendo ugualmente a raggiungere l’aeroporto di Ciampino, dove ha subito sporto denuncia. Poi pero’ l’amara sorpresa. Il giovane, infatti, non avendo piu’ un centesimo in tasca, non e’ potuto salire su quell’aereo che doveva riportarlo in patria. Cosi’ ha deciso di tornare nuovamente a Roma, sempre in treno, forse per tentare di rivolgersi alla propria Ambasciata. Alla fine, invece, la decisione di raggiungere lo scalo di Fiumicino nel tentativo di farsi aiutare da qualcuno. E quel “qualcuno” ha risposto prontamente.    

Poco di prima di ripartire per Barcellona, Fabian visibilmente commosso, con le lacrime che gli scorrevano copiosamente sul volto, ha ringraziato con un forte abbraccio tutti gli agenti in servizio nel Terminal 2 pronunciando semplicemente un “Hola” e un inevitabile “Muchas, muchas gracias”. (fonte: Ansa)