Sparatoria a palazzo Chigi Feriti due carabinieri

Il Faro on line – Alcuni colpi di pistola sono statisparati intorno alle 11.40 davanti a Palazzo Chigi. Due carabinieri sono stati feriti, entrambi sono a terra. L’uomo che ha sparato e’ stato fermato dalle forze dell’ordine.

Mentre a Roma, al Quirinale, era incorso il giuramento dei ministri del governo Letta, davanti apalazzo Chigi un uomo, probabilmente affetto da patologia psichiatrica, ha sparato alcuni colpi di pistola – almeno sei – contro due carabinieri, ferendoli. L’uomo, che era vestito con giacca e cravatta, ha tentato subito dopo la fuga ma e’ stato bloccato dalle forze dell’ordine ed e’ rimasto a sua volta ferito. I due militari – un brigadiere e un appuntato – sono stati trasferiti al Policlinico Umberto primo: le loro condizioni non sarebbero gravi. Lo sparatore e’ stato invece portato all’ospedale San Giovanni dove e’ piantonato in osservazione con l’ accusa di duplice tentativo di omicidio.    L’uomo e’ stato identificato: si chiama Luigi Preiti, ha 49anni, e’ originario della Calabria. A suo carico non risultano precedenti penali ed avrebbe agito da solo. Subito dopo la sparatoria, l’intera area e’ stata transennata dalle forze dell’ordine. A terra gli investigatori hanno individuato sei bossoli. Altri rilievi della scientifica sono tuttora in corso. 

ULTIMORA – Aggiornamenti in tempo reale e in senso cronologico

• E’ stato trasferito nel carcere romano di Rebibbia Luigi Preiti, l’uomo che oggi ha ferito due carabinieri, uno in modo gravissimo, davanti a Palazzo Chigi. Preiti nel pomeriggio e’ stato ascoltato dai magistrati della procura della capitale. Entro martedi’ ci sara’ l’udienza di convalida.
  
• La famiglia del brigadiere Giuseppe Giangrande, uno dei due carabinieri rimasti feriti oggi durante la sparatoria a palazzo Chigi, ha lasciato il policlinico Umberto I di Roma dove il militare e’ ricoverato dopo essere stato sottoposto ad un intervento chirurgico.  Accompagnati,come per tutta la giornata, da alti ufficiali dell’Arma dei carabinieri, i parenti del brigadiere sono entrati in alcune auto che hanno poi lasciato l’ospedale scortate da alcuni mezzi dei carabinieri. La figlia di Giangrande, in particolare, è apparsa particolarmente raggelata dall’intenso dolore: solo due mesi fa infatti aveva perso la madre e ora il padre si trova in prognosi riservata in terapia intensiva. 
• Erano i politici il vero obiettivo di Luigi Preiti, l’uomo che questa mattina ha sparato di fronte palazzo Chigi a Roma, mentre al Quirinale era in corso il giuramento del governo Letta. Preiti, ricoverato al San Giovanni, ha confessato al pm di Roma, Pierfilippo Laviani. Si sarebbe trovato, a quanto ha detto lo stesso pm, di fronte i carabinieri e avrebbe aperto il fuoco non potendo raggiungere i politici.
• Sarebbe andato a Roma in treno, e non in auto, come si era pensato in unprimo tempo, Luigi Preiti, la persona che ha sparato stamattinadavanti a Palazzo Chigi. La vettura del muratore, infatti, e’ stata trovata dai carabinieri nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Gioia Tauro. L’area in cui e’ stata individuatala vettura e’ stata transennata. Si attende per aprirla l’arrivo degli artificieri e degli esperti del reparto investigazioni scientifiche dell’Arma.
• ”Sono sconvolta, non riesco ancora a credere che lo abbia fatto”: sono le poche parole con cui l’ex moglie di Luigi Preiti, Ivana, commenta la sparatoria di fronte a Palazzo Chigi nella quale sono rimasti feriti due carabinieri. Separati da tempo, la donna non ha piu’ avuto contatti con l’ex marito da diversi mesi. L’ultima volta che Luigi Preiti era stato a Predosa e l’aveva incontrata e’ stato lo scorso anno per la Prima Comunione del figlio, che ha 11 anni.
• “Ho appena riferito in Cdm le informazioni su quanto si e’ verificato stamane. Il tragico gesto e’ stato operato da un disoccupato di 49 anni che  ha manifestato intenzione di volersi suicidare, non potendolo fare per l’esaurimento del caricatore”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Alfano.
• Secondo fonti investigative Luigi Preiti sarebbe venuto a Roma proprio con l‘intenzione di compiere un ”gesto eclatante”. Da quanto si e’ appreso dai carabinieri l’uomo sarebbe arrivato nella capitale con questo intento: non e’ stato accertato se e’ arrivato gia’ armato o se la pistola se l’e’ procurata a Roma. 
• Il brigadiere dei carabinieri rimasto ferito nella sparatoria davanti a Palazzo Chigi, e’ in progrosi risevata. Lo riferiscono all’Adnkronos qualificate fonti investigative. L’altro carabiniere rimasto ferito, un appuntato, non e’ in pericolo di vita.
• I carabinieri feriti dall’attentatore davanti a Palazzo Chigi sono il brigadiere Giuseppe Giangrande,di 50 anni, e il carabiniere scelto  Francesco Negri, di 30. Sia il brigadiere sia l’appuntato sono effettivi al Battaglione Toscana.
  
• Si e’ chiuso nel silenzio l’uomo di46 anni che stamattina ha ferito due carabinieri, dopo avere sploso diversi colpi di pistola davanti a Palazzo Chigi. Aquanto si e’ appreso, sia dopo essere stato bloccato, sia dopo l’arresto, l’uomo non ha detto nulla e al momento non ha cambiato atteggiamento. 
• ”Non ci sono allarmi specifici’‘ su possibili attentati legati al governo o a suoi esponenti, ma il Dis ”aveva sensibilizzato su rischi connessi ad azioni solitarie”, spiegando che nella delicatezza della situazione non solo italiana ma europea ”occorre sempre mantenere un profilo di attenzione elevato pur non sopravvalutando questo specifico episodio”. Lo riferiscono all’Adnkronos qualificate fonti dell’intelligence.
• ”Fino a ieri mattina mio fratello era una persona lucida e intraprendente. Lui viveva a Predosa, poco lontano da me. Ha perso il lavoro e si e’ separato dalla moglie, e’ padre… Problemi psichici? No, no… Da 49 anni a questa parte no…”, dice Arcangelo Preiti, fratello dell’attentatore. ”Dopo aver perso il lavoro e’ tornato in Calabria a vivere con i miei genitori, non lo vedo e non lo sento da agosto”
• A quanto apprende l’Adnkronos da fonti qualificate, dalle prime verifiche effettuate sembra che Luigi Preiti, autore della sparatoria davanti palazzo Chigi, non avesse alcuna licenza per il porto d’armi.
• Luigi Preiti, l’attentatore che ha sparato a due carabinieri oggi davanti a Palazzo Chigi, ha 46 anni ed e’ originario di Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. L’uomo non risiede piu’ nel paese d’origine da una ventina d’anni, quando si trasferi’ per lavoro al nord, in provincia di Alessandria. Da allora a Rosarno di Preiti non si e’ piu’ saputo nulla.
• Luigi Preiti e’ stato bloccato dai carabinieri durante una colluttazione: subito dopo che aveva esploso i colpi di pistola, l’uomo e’ stato scaraventato a terra dai carabinieri e ora si trova ricoverato con una ferita alla testa all’ospedale S.Giovanni.
• Per l’intervento delle forze dell’ordine a piazza Colonna, dove davanti a Palazzo Chigi c’e’ stata la sparatoria in cui sono rimasti feriti due carabinieri, sono state chiuse via del Corso e via del Tritone. Linee bus deviate Venezia-Nazionale, tutta la rete del Centro e’ in forte ritardo. Lo comunica Agenzia per la mobilita’.
• Angelino Alfano ha lasciato l’Umberto I dopo aver fatto visita a uno dei carabinieri feriti durante la sparatoria a Palazzo Chigi. Il neo ministro non ha voluto rilasciare dichiarazioni, affermando che riferira’ direttamente in Consiglio dei Ministri.
• Il vicepremier e ministro dell’Interno Angelino Alfano si sta recando al policlinico Umberto Primo dove e’ stato ricoverato il carabiniere ferito in maniera piu’ grave.
• Luigi Preiti, l’uomo fermato per la sparatoria davanti a palazzo Chigi in cui sono stati feriti due carabinieri, non ha precedenti penali. Lo si apprende da fonti investigative.
• I carabinieri rimasti feriti nella sparatoria davanti palazzo Chigi sono un brigadiere, ferito al collo, e un appuntato, ferito alla gamba. Entrambi non sono in pericolo di vita.
• Dei due carabinieri feriti, uno è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Umberto I per una ferita di arma da fuoco alla gola, l’altro per ferite di arma da fuoco agli arti inferiori e una contusione alla testa: è stato trasportato al san Giovanni Addolorata.
• Il presunto attentatore, che sarebbe un italiano con disagio psichico, è stato bloccato e ha riportato una contusione alla testa: non sembra tuttavia ferito dai colpi d’arma da fuoco.
• Una passante sarebbe rimasta ferita di striscio durante la sparatoria avvenuta questa mattina davanti a Palazzo Chigi. La donna, incinta, sarebbe stata colpita da alcune schegge, secondo quanto riferisce il 118. E’ stata ricoverata conferite lievi all’ospedale Santo Spirito. La donna stava passando in piazza Colonna insieme al marito e al figlio, i quali in seguito alla sparatoria sono caduti a terra riportando contusioni lievi: il bambino avrebbe preso una botta al volto. Anche loro sono stati trasferiti insieme alla donna al Santo Spirito.