“Ostia, il Servizio Civile Nazionale tornerà ad essere operativo”

5 settembre 2013 | 05:41
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“Ostia, il Servizio Civile Nazionale tornerà ad essere operativo”

In un Lido blindato il Ministro dell’Integrazione e delle Politiche Giovanili si è confrontata con giovani e rappresentanti di realtà locali

Il Faro on line – “Dopo un anno di sospensione il Servizio Civile Nazionale potrà tornare ad essere operativo. Infatti siamo riusciti a far riaprire un nuovo bando e a raccogliere novantadue milioni di euro per supportare le attività necessarie. Vogliamo dare supporto ai giovani impegnati in progetti in favore di invalidi e handicappati ma anche di chi è impegnato nella cooperazione internazionale. Il nostro sarà un bando aperto a tutti”. E’ quanto affermato dal ministro per l’Integrazione, Cecilie Kienge, a margine del dibattito “Giovani… che cosa?” tenutosi nell’aula consiliare Massimo di Somma, presso la sede del X Municipio di Roma Capitale, in piazza della Stazione Vecchia ad Ostia. 
Alla presenza del presidente del Municipio Andrea Tassone e dell’assessore per le Politiche Sociali municipali, Emanuela Droghei, la Ministra è stata accolta da tanti applausi dopo le tensioni alla viglia della sua visita istituzionale. “Fa dispiacere constatare – afferma Tassone – come alcuni abitanti del nostro territorio siano così razzisti e xenofobi (riferimento ai manichini impiccati per le strade di Ostia). La nostra città dovrebbe offrire opportunità a tutti e mi auguro che i giovani restino per valorizzarla. Si deve arrivare a capire quanto sia importante la solidarietà e l’integrazione. E lei ministro Kienge ci aiuta a farlo comprendere”.Parole condivise dall’assessore Droghei che archivia le plateali proteste come “anacronistiche e non degne di un paese civile”.Il  confronto è stato fortemente voluto e organizzato dai giovani Democratici di Ostia. Ed è proprio a loro ed ai loro rappresentanti che il Ministro rivolge i suoi ringraziamenti.“La promozione di questi dibattiti è importante – afferma Il Ministro – tutti noi, infatti, dobbiamo collaborare, comunicare affinché si capisca quanto è importante l’integrazione. La cittadinanza deve essere anche intesa come un percorso fatto all’interno di una comunità”.
La Kienge torna inoltre a ribadire con forza quanto sia importante che i giovani tornino ad essere parte attiva dei processi sociali. “Vogliamo affrontare con decisione questo tema – spiega – le realtà locali devono stare vicine ai giovani ed è proprio in quest’ottica che voglio al più presto incontrare tutti gli assessori regionali. Chiedo che si rafforzi e si lavori in sincronia con l’Agenzia Nazionale Giovani”.Al dibattito moderato dal rappresentante del Pd sezione Ostia centro Francesco Ascioti sono intervenuti anche il deputato del Pd, Khalid Chaouky, e l ‘esperto in progettazione comunitaria Riccardo Onori. Il Ministro si è anche potuta confrontare con Diego Gianella giovanissimo rappresentante di Stand Up, rete di associazioni di volontariato locali. “Mancano fondi per i nostri progetti – ha detto Gianella- e spesso sono i volontari a rimetterci. Vorrei che le istituzioni fossero davvero più vicine alle classi più disagiate”. Un appello, quello di Gianella, che molti sperano non resti inascoltato in un momento di forti migrazioni, crisi e nuovi conflitti armati.

Vincenzo Galvani