“Nessuna nuova concessione per il demanio marittimo”

12 novembre 2013 | 00:58
Share0
“Nessuna nuova concessione per il demanio marittimo”

Riceviamo e pubblichiamo la risposta a Brugnola del Delegato Volpato

Il Faro online – Ritengo doveroso intervenire in risposta alle dichiarazioni del dottor Brugnola riguardo al PUA, poiché si tratta di informazioni che risentono di notevole imprecisione ed è opportuno fare chiarezza.
Il PUA del Comune di Sabaudia è stato approvato nel 2002. La Delibera di Giunta Regionale  1161/2001, all’allegato 3, spiega che “..il PUA, ha validità transitoria in attesa del Piano di utilizzazione delle aree demaniali che sarà approvato dalla Regione Lazio ai sensi della Legge 494/93; nella fase di prima attuazione la revisione è effettuata ogni 5 anni… con gli indirizzi e le direttive impartite dalla Regione”.
Tali indirizzi regionali sono intervenuti solo con la Delibera di Giunta Regionale n. 543 del 2011, quindi, ben oltre il presunto “termine di scadenza del PUA”.
In realtà, come PER TUTTI GLI ATTI DI PIANIFICAZIONE, l’indicazione di un termine (tra l’altro ordinatorio e non perentorio, contenuto in un  allegato), non toglie che – nelle more della approvazione della revisione generale – conservino validità ed efficacia le previsioni dello strumento di pianificazione precedentemente vigente, a suo tempo approvate, in Conferenza di servizi, dalla totalità delle Amministrazioni competenti sul territorio. Tale avviso si riscontra anche nel Protocollo di Intesa siglato tra Comune di Sabaudia e l’Ente Parco del Circeo nel 2009 (anche questo oltre il termine di presunta scadenza ventilata da Brugnola).
E’ utile inoltre sgomberare il campo da altri equivoci, si spera, non voluti: non esiste alcuna proliferazione di nuove attività balneari sugli arenili di Sabaudia.
L’unica cosiddetta “nuova” struttura entrata in attività recentemente, è regolarmente prevista dal PUA approvato nel 2002, è stata assegnata già nel 2004 e deve il ritardato inizio ad una serie di contenziosi intervenuti tra i partecipanti alla procedura di gara per l’assegnazione ed ai conseguenti, reiterati pronunciamenti di TAR e Consiglio di Stato.
Tutte le restanti attività, corrispondono alle previsioni di localizzazione del PUA.
Infine, circa l’adeguamento dei canoni di concessione, è bene ricordare che il Comune di Sabaudia si limita ad emettere gli Ordinativi di introito per conto dell’Agenzia del Demanio, in subdelega, senza NULLA percepire da detti canoni.
L’aggiornamento del canone demaniale è condotto d’ufficio dal Ministero competente che, con apposito decreto, comunica annualmente la variazione percentuale da applicare, come previsto dalla Legge n.494/1993, art.4.
Quindi, nessuna nuova concessione sul litorale, stia tranquillo Brugnola!

Il Delegato al Demanio Marittimo
Giuseppina Volpato