Approvata la Pl 42 su sistema integrato e Agenzia regionale di protezione civile

6 febbraio 2014 | 19:29
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Approvata la Pl 42 su sistema integrato e Agenzia regionale di protezione civile

E’ stata rafforzata l’attività di sensibilizzazione volta a tutelare la salute dei volontari

Il Faro on line – Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Daniele Leodori (Pd), ha approvato a maggioranza (31 voti favorevoli e 6 contrari) la proposta di legge regionale n. 42 del 19 giugno 2013, primi firmatari Massimiliano Valeriani (Pd) e Adriano Palozzi (Pdl), concernente: “Sistema integrato regionale di Protezione Civile. Istituzione dell’Agenzia regionale di Protezione Civile”. A votare a favore tutti i gruppi consiliari di maggioranza e minoranza tranne quello del Movimento 5 Stelle che ha votato contro. Il percorso della PL 42 è iniziato il 19 luglio 2013 con la presentazione della proposta alla presenza dell’Assessore Refrigeri.

In cinque mesi sono stati ascoltati e raccolti le indicazioni di diversi dirigenti regionali, della Presidenza del Consiglio dei Ministri (ing. Curcio); al CAL, dall’ARDIS (Lasagna), all’ANCI Lazio (Sisti); il Comando regionale Corpo Forestale (Falchi); l’Agenzia Regionale Parchi (Vito Consoli); l’ARES 118 (De Santis); il Direttore Regionale Vigili del Fuoco (Riccio); Presidente Nazionale Disaster manager (Achille); l’ARPA; la Conferenza Regionale del Volontariato Lazio (Rosati). E’ stata rafforzata l’attività di sensibilizzazione volta a tutelare la salute dei volontari e previsto una regolamentazione più puntuale della Consulta che esprimerà parere sul programma regionale di protezione civile.

Nel corso dei lavori è stato concordato di rafforzare il ruolo della Commissione e del Consiglio Regionale sia nell’iter di approvazione dei regolamenti attuativi, che per le modalità di iscrizione delle Associazioni di volontariato e la relativa erogazione dei contributi. Inoltre, accogliendo un emendamento dei consiglieri del M5S e della Destra, si è ritenuto opportuno specificare che la partecipazione agli organismi di partecipazione e coordinamento, si svolge a titolo gratuito.

Punti caratterizzanti della legge

1) Riconoscimento e regolamentazione delle associazioni di volontariato con l’istituzione della Consulta Regionale di Volontariato di Protezione Civile. 2) Programma Regionale di Previsione e Prevenzione di protezione Civile approvato dal Consiglio.

3) Istituzione dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile. Un sistema così complesso non può prescindere da un’organizzazione la più possibile organica e funzionale in cui è fondamentale, sia in termini di previsione/prevenzione che di gestione, l’attività unitaria di coordinamento emergenziale. Compito che deve essere svolto da una struttura in grado di garantire un’adeguata azione di organizzazione centrale sia in fase ordinaria che emergenziale. In quest’ottica si istituisce l’Agenzia Regionale di Protezione Civile, un’esigenza dettata da ragioni squisitamente operative, di velocità e di flessibilità, analogamente a quanto già avvenuto in diverse regioni italiane.

4) Riconoscimento dell’importanza della formazione che riveste un ruolo fondamentale per la funzionalità del sistema (al di là della necessaria ed imprescindibile attività legata all’aggiornamento ed addestramento degli operatori, essa può inoltre prestare attenzione al mondo scolastico, per sua natura strumento fondamentale di costruzione di una coscienza civica e quindi anche per la diffusione capillare di una cultura di Protezione Civile).