Si alla soppressione dell’Agenzia regionale per i beni confiscati alla criminalità organizzata. Passa anche una norma per velocizzare l’iter per il riutilizzo dell’ex ospedale Forlanini
Il Faro on line – Parere favorevole alla norma sulla soppressione dell’Agenzia regionale per i beni confiscati alle organizzazioni criminali del Lazio (Abecol), perché adesso c’è un apposito organismo nazionale che svolge le sue stesse funzioni, e alla soppressione del “Comitato tecnico-scientifico per l’ambiente”, non operativo da almeno tre anni. E via libera anche all’articolo 9 della nuova spending review regionale che dovrebbe permettere alla Regione di entrare finalmente in possesso degli immobili dell’ex ospedale Forlanini, così come previsto da una legge regionale del 2008.
La IV commissione Bilancio, partecipazione, demanio e patrimonio, programmazione economico-finanziaria, presieduta da Mauro Buschini (Pd), ha dato parere favorevole, con alcuni emendamenti, ad altri tre articoli della proposta di legge regionale n. 147, “Misure finalizzate al miglioramento della funzionalità della Regione Lazio: disposizioni di razionalizzazione e di semplificazione dell’ordinamento regionale, nonché interventi per lo sviluppo e la competitività dei territori e a sostegno delle famiglie”. Oltre 640 gli emendamenti e i subemendamenti presentati, il focus dell’attenzione in mattinata è stato attratto dalla vicenda dei trasferimenti per il trasporto pubblico locale dalla Regione Lazio a Roma Capitale.
Presente per tutta la durata dei lavori l’assessore al Bilancio, Alessandra Sartore, assieme al responsabile dell’ufficio legislativo della Giunta, Alessandro Sterpa, oggi è stato discusso l’articolo 6 che prevede la soppressione del “Comitato tecnico-scientifico per l’ambiente”, “in attuazione dei principi fissati dallo Stato nell’ambito del coordinamento della finanza pubblica, al fine di eliminare le duplicazioni organizzative e semplificare le procedure”. Da anni e anni tale comitato non è operativo, come ha spiegato l’assessore Sartore. Le funzioni di tale comitato comunque saranno ricondotte alle strutture amministrative regionali che si occupano di ambiente.
Stesso discorso per l’Abecol, la cui soppressione è stata salutata con “estrema soddisfazione” dalla consigliera Valentina Corrado (M5s): le competenze che non passeranno all’agenzia nazionale per i beni confiscati alla criminalità organizzata saranno trasferite alla direzione regionale della Giunta competente in materia di politiche sociali e sicurezza. Infine, via libera anche all’articolo 9 della pl 147 che modifica la legge di assestamento di bilancio 2008-2010 (legge regionale n. 14/2008), fissando al 31 dicembre 2014 il termine entro il quale l’azienda ospedaliera San Camillo dovrà provvedere trasferire alla Regione il possesso degli immobili dell’ex ospedale Forlanini, non più destinato ad attività sanitaria. Sono sei in tutto gli articoli approvati finora, sui 42 della pl 147.
Ieri la commissione aveva dato parere favorevole, con alcuni emendamenti, all’articolo 1 (“Funzioni e compiti degli organi di controllo degli enti pubblici dipendenti”), al 4 (“Anticipazioni di tesoreria o di cassa degli enti pubblici dipendenti della Regione”) e al 5 (“Soppressione del consorzio di gestione delle grotte di Pastena e Collepardo”). I lavori della IV commissione sono stati aggiornati a lunedì 5 maggio alle ore 12,30, per il proseguimento dell’esame dell’articolato della pl 147.