viabilità a Sabaudia, “Cittadini al Lavoro” torna all’attacco

17 maggio 2014 | 15:24
Share0
viabilità a Sabaudia, “Cittadini al Lavoro” torna all’attacco

Con la strada regionale 148 ancora chiusa, i problemi di viabilità nel comune di Sabaudia continuano a farsi sentire. D’Amico: “Perché non si è intervenuti per la tutela dell’incolumità pubblica?”

Il Faro on line – Con la strada regionale 148 ancora chiusa, i problemi di viabilità nel comune di Sabaudia continuano a farsi sentire e sono sempre più sotto gli occhi degli automobilisti, costretti ad addentrarsi in strade alternative non sempre sicure ed agibili. Il cedimento di via Isonzo a Latina poi, ha finito per aggravare una situazione già molto precaria, creando continui disagi alla popolazione residente e ai viaggiatori. È necessario dunque un intervento mirato ed urgente per cercare di arginare il problema e garantire una serena viabilità, evitando che accadano incidenti od episodi che possono mettere a repentaglio l’incolumità propria ed altrui.

«Da quando il tratto della Pontina è stato chiuso al traffico – afferma il portavoce di Cittadini al Lavoro, Mimmo D’Amico – i mezzi, anche quelli pesanti, vengono dirottati sulla Migliara 45 e sulla strada comunale di via Portosello (nonostante sia vietato il transito dei mezzi pesanti). Sulla Via Portosello, anche nella parte di competenza del comune di Sabaudia, la viabilità, è congestionata e il manto stradale sta sprofondando e franando. Per non parlare della Migliara 46. Tutte situazioni e condizioni pericolose che non fanno altro che aumentare il rischio di incidenti, soprattutto a causa della mancata conoscenza del territorio da parte dei camionisti, abituati alla lunga percorrenza sulla 148». 

Bisogna dunque intervenire mettendo in sicurezza le strade, ripristinando il manto stradale, inserendo una segnaletica adeguata e monitorando il traffico, in particolar modo nelle Migliare, di competenza del comune di Sabaudia, e nelle traverse dove, in assenza di dissuasori, si viaggia a velocità superiori ai limiti consentiti. Perché finora questo non è stato fatto? «Ricordo che il 25 marzo scorso – continua D’Amico – il consigliere Giada Gervasi ha presentato un’interrogazione a risposta scritta in merito alla situazione della viabilità ma nessuno all’interno dell’amministrazione comunale ha ritenuto doveroso dare riscontro formale. Così come nessuno ha ritenuto valide le considerazioni mosse dalla stessa Gervasi, considerazioni oggettive e documentate anche da fotografie scattate nei luoghi. Perché non si è intervenuti per la tutela dell’incolumità pubblica?».

La questione assume particolare urgenza anche in vista dell’avvicinarsi del periodo estivo quando le strade verranno prese di mira da turisti e residenti che vanno al mare. Quali misure sono state prese (se sono state prese) al riguardo? Sono in programma interventi mirati? Chi risponderà dell’aggravio che stanno subendo e che ancor di più subiranno in estate le traverse delle Migliare? Quando verrà ripristinata la viabilità sulla Pontina?