Pisana, avviato l’iter per la proposta di legge sullo spettacolo dal vivo
Patanè: “Si tratta di una delle leggi più importanti che ci troveremo ad affrontare nel corso della legislatura”
Il Faro on line – Riconoscere e promuovere lo spettacolo dal vivo e le attività culturali. Sostenere l’impresa culturale e creativa. Riequilibrare l’offerta culturale del territorio regionale. Incentivare, in una logica di ‘sistema’, la collaborazione tra enti pubblici e privati del settore. Questi gli obiettivi principali della proposta di legge “Sistema cultura: sviluppo dello spettacolo dal vivo e della promozione culturale”, illustrata stamattina dall’assessore alla Cultura Lidia Ravera alla commissione V, presieduta da Eugenio Patanè (Pd). “Questa – ha sottolineato Ravera – è la prima legge di sistema, nel Lazio, in materia di spettacolo dal vivo. L’abbiamo costruita attraverso un percorso di ascolto e di condivisione che ha visto coinvolti operatori e rappresentanti del settore”.
Dopo la relazione e la discussione generale, la commissione è stata aggiornata dal presidente a lunedì prossimo per l’avvio di un ciclo di audizioni. “Si tratta di una delle leggi più importanti che ci troveremo ad affrontare nel corso della legislatura – ha detto Patanè – un vero e proprio testo unico che ci impegnerà in un percorso di discussione aperto e partecipato. Per questo riteniamo indispensabile aprire una fase di ascolto con tutti i soggetti interessati”. Il testo, secondo Ravera, risponde a tre principi: promuovere e sostenere lo spettacolo dal vivo, riconoscere valore all’impresa culturale, riequilibrare l’offerta culturale sul territorio.
L’assessore regionale ha chiarito che la normativa sarà sostenuta dal Fondo unico per lo spettacolo dal vivo, dal Fondo unico per la promozione delle attività culturali, dal Fondo di garanzia per facilitare l’accesso al credito di operatori e imprese e dal Fondo per la ristrutturazione dei teatri. Agli strumenti finanziari si aggiungono tre “strumenti conoscitivi”: l’Osservatorio regionale della cultura, lo Sportello regionale della cultura e il Forum permanente per la cultura e lo spettacolo dal vivo. “A beneficiare degli interventi regionali – ha concluso Ravera – saranno enti locali, imprese culturali e creative, Fondazioni e Associazioni partecipate dalla Regione e anche gruppi di teatro amatoriale, bande, cori e associazioni di cittadini che vogliono cimentarsi con l’arte”.
Apprezzamento per la proposta di legge è stato espresso dal vicepresidente della commissione Cristian Cararra (Per il Lazio) e dalla consigliera Marta Bonafoni (Per il Lazio), che hanno evidenziato in particolare gli aspetti del sostegno all’impresa culturale e alle forme artistiche amatoriali, della ‘messa a sistema’ delle professionalità, della formazione per bambini e adolescenti e del recupero di luoghi e comunità attraverso la promozione culturale. Parere positivo anche da parte di Michele Baldi (Lista Zingaretti), che ha sottolineato la necessità di procedere a un’approvazione quanto più spedita per lo stato di grande sofferenza che vivono le imprese culturali della regione.
I consiglieri del Movimento 5 Stelle Gianluca Perilli e Gaia Pernarella hanno invece sollecitato la convocazione di audizioni con rappresentanti del settore e addetti ai lavori, hanno chiesto che la legge sia sostenuta da risorse economiche adeguate e hanno sollevato perplessità rispetto alla partecipazione della Regione alle Fondazioni, in particolare alla Fondazione Romaeuropa Arte e Cultura. Su quest’ultimo punto il presidente Patanè ha annunciato l’intenzione di chiedere lo stralcio dalla proposta di legge della norma che disciplina la partecipazione alla Fondazione Romaeuropa e di ripresentarla sotto forma di emendamento al così detto collegato regionale, di prossima discussione in Aula.
Dello stesso avviso anche il consigliere Piero Petrassi (Centro Democratico). Nel corso della stessa seduta, inoltre, la commissione ha espresso parere favorevole – a maggioranza – sullo schema di delibera di Giunta che assegna un contributo di 40 mila euro alla manifestazione ‘Le vie del cinema da Cannes a Roma’. L’evento, realizzato dall’ANEC Lazio, si è svolto dall’11 al 16 giugno. Astenuta dal voto la vicepresidente della commissione Olimpia Tarzia (Lista Storace).