Formazione professionale: avviato il percorso per la nuova legge
Nel Lazio oltre 10 mila ragazzi tra i 14 e i 18 scelgono di proseguire la loro formazione con un percorso professionalizzante
Il Faro on line – Una nuova legge per la formazione professionale. Dopo 11 anni di attesa al via l’iter per l’approvazione. Il testo introduce la trasparenza anche in questo settore, garantisce più certezze agli operatori e consente anche di individuare al meglio la competitività dei corsi.Nel Lazio oltre 10 mila ragazzi tra i 14 e i 18 anni scelgono di proseguire la loro formazione con un percorso professionalizzante della durata di tre anni. All’interno della regione ci sono circa 60 centri di formazione professionale e i ragazzi possono scegliere tra 22 indirizzi formativi. Per l’anno scolastico 2013-2014, che si è appena concluso, la Regione ha investito sui corsi triennali complessivamente 43,7 milioni di euro.
Ecco alcune delle novità principali previste dalla legge
Convenzioni con gli organismi accreditati che entrano a far parte del sistema regionale di istruzione e formazione professionale: da oggi sarà competenza della Regione, che gestirà anche tutte le altre funzioni.Indirizzi triennali: la Regione li introduce per una migliore programmazione del sistema di istruzione e formazione professionale.
Tra le altre cose è previsto anche un piano annuale di attuazione.Valutazione sulla qualità e l’efficacia del sistema, per monitorare al meglio il corretto funzionamento della formazione professionale.La certificazione delle competenze acquisite, in modo tale da rispettare gli standard minimi nazionali.L’introduzione del quarto anno di frequenza, per garantire ai ragazzi la possibilità di ottenere una qualifica di quarto livello europeo.Progetti contro l’abbandono scolastico. Saranno personalizzati e serviranno per combattere questa piaga che riguarda tanti ragazzi anche nel Lazio.
“La nuova legge porta trasparenza, porta certezza agli operatori, individua la competitività di corsi- lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, cha ha aggiunto: è un altro impegno che manteniamo e sono contento che si aggiunga un altro tassello alle promesse che avevamo fatto. Anche in questo campo possiamo dire che il Lazio sta cambiando”.
“È un sistema che aspettava una normativa precisa da 11 anni –è il commento di Massimiliano Smeriglio, vicepresidente e assessore alla formazione. Il Lazio con questa legge rafforza un sistema di formazione parallelo, di pari dignità che così recupera risorse, talenti, dando delle occasioni di formazione e lavoro”- ha detto ancora Smeriglio.