Dalla Regione altre risorse per la città di Latina

Il Faro on line – Dalla Regione nuove risorse per la città di Latina. In particolare serviranno per realizzare nuovi servizi, riqualificare i palazzi più antichi e ridare luce a tutta la città e alle sue potenzialità a partire dalla zona della Marina, che attende da anni di essere riqualificata. In totale sono in arrivo circa 10 milioni di euro, risorse europee che provengono dal progetto Plus, il Piano Locale e Urbano di Sviluppo. L’obiettivo è tornare a crescere, creare turismo e favorire l’occupazione.

Ecco qualche informazione in più sui progetti che verranno realizzati

Un percorso pedonale tra Capo Portiere e Foce Verde. Sarà realizzato con la collaborazione dell’architetto Paolo Portoghesi. Due chilometri di percorso con aree verdi, una pista ciclabile, un nuovo sistema di illuminazione pubblica a led, per aumentare il risparmio energetico, e un impianto di videosorveglianza, per garantire più sicurezza. L’Isola ecologica per la raccolta differenziata dei rifiuti.

Il parco attrezzato “Vasco de Gama”, per ospitare attività ludiche, sportive e ricreative nell’area vicina al parcheggio Vasco de Gama. La riqualificazione delle acque superficiali e marino costiere, attraverso un nuovo “ecosistema filtro” posto a valle del depuratore di Foce Verde, e l’uso di “isole flottanti” che hanno una capacità depurativa alta, lungo il canale Colmata.

Il raddoppio della pista ciclabile per collegare il centro cittadino con l’area della Marina, per un totale di circa quattro chilometri circa. Tirocini formativi e di inserimento professionale, per aiutare le strutture che si occupano di turismo a migliorare l’offerta e a far partire nuove attività con il progetto obiettivo Latina 2015.

Rete wi-fi gratuite, percorsi multimediali, sistemi di sicurezza, di videosorveglianza e informativi, per migliorare i servizi per i cittadini e per i turisti. I progetti per gli altri Comuni. Gli interventi riguarderanno quattro comuni della provincia: Cisterna di Latina, Fondi, Formia, Aprilia. Partiranno progetti importanti per recuperare edifici e spazi pubblici e rilanciare attività commerciali nuove e tradizionali.

Per Cisterna di Latina. Sono previsti il recupero di palazzo Caetani, della corte porticata e delle grotte adiacenti, che risalgono alla metà del Cinquecento, la realizzazione di una pista ciclabile di circa tre chilometri, per collegare il centro storico al quartiere di San Valentino. E poi nuovi mezzi elettrici per il car sharing e bike sharing e bus elettrici per potenziare il trasporto pubblico locale e due parcheggi di scambio modale con copertura fotovoltaica.

Per Fondi. La riqualificazione di edifici e spazi pubblici nei quartieri Spinete e Portone della Corte. In particolare: una nuova scuola materna che si aggiunge alla scuola media e primaria già esistenti, creando un vero e proprio polo scolastico nel quartiere. E poi percorsi ciclo–pedonali, aree verdi e zone da destinare a spettacoli estivi o “mercatini”, il campus dello sport, il parco dell’educazione stradale nel piazzale delle Regioni, vicino al complesso scolastico.

Per Formia. La valorizzazione dell’area Waterfront, con la messa in sicurezza delle strutture portuali, per installare nuovi punti di ormeggio e una nuova piattaforma per l’attracco di navi da crociera lunghe fino a 150 metri. E poi il recupero dell’area archeologica di Caposele e dei Criptoportici in piazza Vittoria e via Sarinola. A queste opere si aggiungono anche gli aiuti alle attività turistiche e commerciali della zona del porto e gli incentivi alle imprese per rendere più moderne le attività di pescaturismo.

Per Aprilia. La realizzazione del primo asilo nido comunale che ospiterà 52 bambini, da zero a tre anni, con classe energetica A e un’ampia area verde esterna. Tra gli interventi principali c’è anche la ristrutturazione dell’Ex Claudia, un complesso industriale dismesso da molti anni che si trova sulla Pontina e che sarà destinato ad attività socio-culturali. E poi una pista ciclabile di tre chilometri per collegare la zona alla stazione ferroviaria. Inoltre, sono previsti percorsi di formazione per soggetti svantaggiati e/o disoccupati e voucher sociali alle famiglie per l’assistenza domiciliare o la frequenza di asili nido privati.