Un bagno con gli amici finito in tragedia

17 agosto 2014 | 15:00
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Un bagno con gli amici finito in tragedia

Ritrovato senza vita il corpo del ventunenne indiano disperso a mare

Il Faro on line – È stato ritrovato dalla Guardia Costiera, nella prima mattinata odierna, il corpo senza vita del ventunenne, cittadino della Repubblica dell’India, scomparsonello specchio acqueo antistante il litorale di Sabaudia.A ritrovare il cadavere, a circa mezzo miglio dal faro di capo San Felice Circeo, è stato l’equipaggio della motovedetta della guardia costiera CP 2074, dipendente dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina.

L’unità era impegnata nelle attività di ricerca, coordinate dallo stesso Ufficio Circondariale Marittimo sotto la supervisione della Direzione Marittima del Lazio, che si sono protratte ininterrottamente dal momento della scomparsa del giovane. Le difficili condizioni del mare, che hanno caratterizzato le operazioni dal loro inizio, ed il passare del tempo, non hanno indebolito la ferma volontà di riportare a casa il ragazzo. Nelle ricerche sono state impiegate tre motovedette della Capitaneria di porto, un battello pneumatico ed i sommozzatori dei Vigili del Fuoco ed, in successione, mezzi aerei appartenenti a Corpi, Forze Armate e di Polizia, coordinati dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Terracina. L’immediato intervento di due assistenti bagnanti aveva permesso di trarre in salvo gli altri tre ragazzi appartenenti alla comitiva del disperso che, nel pomeriggio del 14 agosto, aveva deciso di trascorrere una giornata al mare.

Il proibitivo stato del mare e la mancanza di capacità natatorie hanno purtroppo fatto si che il giovane ragazzo venisse inghiottito dai flutti.La Guardia Costiera – Capitaneria di porto sottolinea ancora una volta come l’imprudenza ed il trascurare i più comuni consigli per una sicura balneazione, soprattutto quando le acque del mare sono agitate, sono le prevalenti cause del divenire tragedia di un giorno di divertimento e spensieratezza.