Nuovo Piano Casa, parte l’esame dell’articolato alla Pisana
Civita: “Favorire la rigenerazione urbana, eliminare la possibilità che le deroghe stravolgano la pianificazione urbanistica”
Il Faro on line – Iniziata ieri in Aula la discussione dell’articolato della proposta di legge numero 75, di iniziativa di Giunta, che apporta alcune modifiche al ‘Piano Casa’ vigente, dopo il via libera del Consiglio, il 6 agosto scorso, a una prima norma che ha inciso sulla legislazione regionale in materia di pianificazione paesistica e tutela delle aree naturali protette. In apertura di seduta, l’assessore alle Politiche del territorio, Michele Civita, ha illustrato l’articolo 1, riassumendone così gli aspetti salienti: “Favorire la rigenerazione urbana, eliminare la possibilità che le deroghe stravolgano la pianificazione urbanistica, realizzare nuovi servizi, nuove opere pubbliche e nuovi alloggi per l’housing sociale, favorire lo sviluppo dell’agricoltura, garantire tempi certi nelle procedure ed equità nella valutazione dei progetti, dare un ruolo ben definito ai consigli e alle giunte comunali”.
A seguire, la discussione generale sull’articolo, contraddistinta prevalentemente dalla posizione critica delle opposizioni: i partiti del centrodestra hanno insistito sulla necessità di pari condizioni di accesso alle opportunità offerte originariamente dal Piano Casa licenziato durante la passata legislatura; il Movimento 5 stelle ha espresso la propria totale contrarietà al Piano vigente, auspicando la decadenza dell’attuale testo.
Per il solo articolo 1 della proposta di legge numero 75 sono stati depositati 2.335 emendamenti. I lavori del Consiglio regionale si sono conclusi alle ore 19,40, dopo la bocciatura di una serie di emendamenti delle opposizioni: proseguiranno domani, 24 settembre, a partire dalle ore 11,30. Il presidente Daniele Leodori ha inoltre annunciato, in apertura di seduta, che il Consiglio straordinario sul trasporto pubblico locale sarà convocato per lunedì 6 ottobre.