Il Museo Storico della Comunicazione sarà aperto al pubblico fino al prossimo 10 ottobre
Il Faro on line – Si celebrerà domani la Giornata Mondiale della Posta, istituita per la prima volta dall’UPU (Unione Postale Universale) nel 1969.
L’iniziativa rappresenta una occasione per promuovere il ruolo che il servizio postale gioca nella vita di ogni giorno di miliardi di persone e imprese, non solo come strumento per comunicare, ma anche come volàno essenziale nella crescita economica.In occasione dell’evento, d’intesa con Poste Italiane, il Ministero dello Sviluppo Economico ha aperto le porte del Museo Storico della Comunicazione. Fino al 10 ottobre saranno organizzate visite di gruppo, una la mattina dalle 10.00 alle 12.00 e una il pomeriggio dalle 16.00 alle 18.00. Il visitatore può prenotarsi inviando una e-mail al seguente indirizzo museo.comunicazioni@mise.gov.it o telefonando ai numeri 06.54445519/06.54447792.
Il Museo Storico della Comunicazione, istituito nel 1891, è situato all’interno del complesso del Dipartimento delle Comunicazioni del Ministero dello Sviluppo Economico, con sede in viale Europa, angolo via C. Colombo, nel quartiere Roma Eur, e custodisce e tutela il patrimonio postale e delle telecomunicazioni, promuovendo anche finalità didattiche e di implementazione delle raccolte.Gli oggetti sono collocati in un percorso quasi narrativo da coprire e ricostruire di volta in volta e presenta testimonianze uniche del patrimonio culturale italiano: la riproduzione dell’Ufficio Postale del Ducato di Parma dell’anno 1861; i resti dell’Ufficio Postale dopo il terremoto di Messina, del 1908; il telefono dal quale è stata effettuata la prima chiamata interurbana in Italia; la ricostruzione con referti originali della Cabina della nave Elettra nella quale Guglielmo Marconi effettuava gli esperimenti sulle onde radio, etc.Per celebrare la Giornata Mondiale della Posta, Poste Italiane ha previsto l’emissione di annulli filatelici speciali, che saranno disponibili presso i sette Spazi Filatelia (Roma, Genova, Milano, Napoli, Torino, Trieste, Venezia).
L’UPU ha il delicato compito di definire il quadro normativo per regolamentare il settore internazionale della corrispondenza, dei pacchi e dei servizi finanziari postali, non soltanto nelle comunicazioni universali di tipo tradizionale, ma anche attraverso canali avanzati (es. comunicazioni digitali, ibride, via telefonia mobile).