Dimissioni del sindaco Di Giorgi: “Tutti, nella maggioranza, sono responsabili”
Cozzolino (Pd): “Il sindaco Di Giorgi è il primo responsabile della cattiva gestione della città”
Il faro on line – “Accogliamo con favore le dimissioni del sindaco Di Giorgi. Latina avrà finalmente la possibilità di cambiare pagina. Questa amministrazione è stata fallimentare da ogni punto di vista. Il debito conclamato di milioni di euro, le beghe legali, le tasse portate al massimo.
Questo è il risultato di una politica scellerata di cui il primo cittadino resta e resterà il primo responsabile”. Queste le parole di Alessandro Cozzolino, Capogruppo del PD in consiglio comunale. “L’atto di dimettersi è stato accolto positivamente dall’opposizione – afferma Cozzolino -. Secondo noi le dimissioni sarebbero dovute arrivare già da tempo. Il Partito Democratico, in questi anni, ha dimostrato sempre di essere propositivo e di portare aventi un’idea di città.
La maggioranza, invece, ha adottato provvedimenti di giornata, di convenienza personale. Questo modo di operare li ha portati al fallimenti prima finanziario e dopo politico. Tutti sono responsabili. Il Sindaco per primo”. “E’ inutile parlare di ZTL e di lungomare come risultati ottenuti – continua Cozzolino -. Per entrambe le situazioni i lavori sono appena agli inizi. Quel che è certo sono i nodi che Di Giorgi, insieme al sua vice, Cirilli avevano promesso di sciogliere in rottura con la politica di Zaccheo. Dalla metropolitana alla Latina Ambiente, dalle Terme allo stadio Francioni. Tutto è rimasto come tre anni fa, nessuna rottura col passato, anzi una continuità deleteria per tutta la città”.
“ Il Partito Democratico a Latina ormai è pronto a governare la città con un’idea diversa di amministrare – conclude Cozzolino -. Alla Regione Lazio governiamo stabilmente, da poco ci siamo insediati in Provincia come forza di maggioranza ed il Pd a Latina ormai viene visto come un partito pronto a governare. La nostra volontà è quella di tagliare gli sprechi, eliminare i favoritismi premiando il merito ed i progetto e non più gli amici degli amici. Questo è l’unico modo che conosciamo per rilanciare una città ormai mummificata da intrecci di potere e convenienze. Abbiamo accolto con gioia le dimissioni di Di Giorgi. Adesso nessuno si nasconda dietro ad un dito.
Tutti, nella maggioranza, sono responsabili”.