Cultura, al via la festa dei teatri del Lazio

25 ottobre 2014 | 14:04
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Cultura, al via la festa dei teatri del Lazio

120 eventi nei 63 teatri della regione

Il Faro on line – Prende il via oggi la due giorni della prima festa Festa dei teatri del Lazio. Quest’anno per la prima volta l’iniziativa esce da Roma e coinvolge le città di Alatri, Albano Laziale, Arsoli, Civitavecchia, Colleferro, Fiuggi, Formello, Frosinone, Magliano Sabino, Montalto di Castro, Ostia, Pontinia, Rieti, Sezze, Tuscania. Un ricco e vario cartellone composto da oltre 120 repliche di spettacoli di prosa e musica inseriti nella stagione o messi in scena solo per questa occasione; spettacoli per bambini e ragazzi, teatro di figura, incontri con gli artisti, visite guidate all’interno e nel backstage dei teatri, contest, proiezioni, mostre fotografiche e tanto altro.

Sono 48 i teatri romani coinvolti che, insieme a quelli delle province, raggiungono un totale di 63 teatri del Lazio aperti per un intero fine settimana di festa. L’accesso agli spettacoli è gratuito o al costo massimo di 5 euro, e sono previste agevolazioni (e un costo massimo di 3 euro) per i possessori di Carta Giovani e Tessera Cts. Per alcune iniziative è necessaria la prenotazione. Il programma è consultabile sul sito www.festadeiteatri.it “Nell’ultima edizione – dichiara l’Assessore alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio, Lidia Ravera – c’è stata una incredibile risposta di pubblico con oltre 18mila presenze sulla città di Roma. Risultato che quest’anno intendiamo migliorare anche grazie al coinvolgimento dell’intera regione. Domani ad Arsoli inaugureremo, dopo due anni di chiusura, il Teatro Comunale La Fenice, il primo dei teatri comunali restaurati grazie al contributo della Regione Lazio”.

Nel triennio 2014-2016, la giunta Zingaretti ha riattivato un finanziamento per la ristrutturazione di 33 teatri pubblici, per un totale di 10 milioni di euro. “Sogno e lavoro per avere una regione in cui i teatri siano sempre aperti e parte attiva e vitale della comunità. Abbiamo ripristinato questo contributo fondamentale che la precedente giunta aveva annullato. Un intervento – conclude Ravera – che aiuterà a ridare vita a decine di teatri e che simbolicamente aprirà per me questa due giorni di spettacolo in tutta la regione”.