Droga, sostanze dopanti e reperti archeologici sequestrati dalla Guardia di Finanza 

7 novembre 2014 | 11:30
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Droga, sostanze dopanti e reperti archeologici sequestrati dalla Guardia di Finanza 

Giovane trentenne originario di sabaudia, denunciato a piede libero

Il faro on line – Importante rinvenimento di monete antiche, droga e sostanze dopanti  e’ stato portato a termine ieri dai finanzieri del comando provinciale di latina.
Le fiamme gialle della compagnia di terracina, insospettiti dallo stato di agitazione di un giovane di sabaudia, procedevano all’identificazione del giovane a bordo della sua autovettura e diretto a terracina. La perquisizione dell’autovettura permetteva il rinvenimento di tre dosi di cocaina ben occultate e gia’ confezionate per lo spaccio.

La successiva perquisizione dell’abitazione ha permesso il rinvenimento e il sequestro di una varieta’ di sostanze proibite come il nandrolone e il testosterone, bilancini di precisione, sostanza da taglio e tutto il necessario per confezionare  la cocaina.
Sono stati altresi’ rinvenuti oltre centoventi reperti archeologici di notevole valore storico tra cui ben occultate piu’ di cento monete coniate tra l’eta’ bizantina, cesariana, imperiale nonche’ le rare “aes rude”, premonete romane costruite con pezzi irregolari di bronzo non lavorati, a cui si aggiungono dei monili da destinare alle divinita’, pesi da telaio, chiodi medioevali e un reperto di eta’ preistorica (freccia o raschiatoio in amigdala).

Il giovane trentenne m.c. originario di sabaudia, denunciato a piede libero per impossessamento illecito di beni culturali ai sensi dell’art 176 del dlgs 42/2004  dovra’ giustificarne il possesso e presentarsi dinanzi alla magistratura anche per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti cosi’ come disciplinato dall’art 73 c. 5 del dpr 309/90.