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Fiumicino celebra la Giornata della Memoria a 70 anni dalla follia dei campi di stermino

28 gennaio 2015 | 01:55
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Fiumicino celebra la Giornata della Memoria a 70 anni dalla follia dei campi di stermino

Il sindaco Montino:”Se vogliamo raggiungere un futuro migliore dobbiamo partire dalla memoria, per questo l’incontro con i giovani è decisivo”

Il Faro on line – Anche Fiumicino, come molti comuni d’Italia, ha voluto celebrare degnamente la Giornata della Memoria convocando un Consiglio comunale straordinario aperto alle scolaresche e ai cittadini. Nel settantesimo anniversario di quel 27 gennaio 1945 che svelò al mondo le atrocità naziste, i circa 160 studenti presenti nella sala consiliare hanno vissuto, nelle parole dei testimoni dell’epoca, i drammatici momenti dei rastrellamenti degli ebrei di Roma. A loro è stata poi affidata la lettura di alcuni brani del libro “Ora mai più. Le leggi razziali spiegate ai bambini” curato da Daniel Della Seta. Attraverso filmati originali, diapositive e una piccola mostra fotografica allestita nei corridoi del Comune i ragazzi hanno potuto respirare le atmosfere irreali e inumane di quegli eventi di sangue. Dalla voce dell’attrice Iaia Forte, poi, hanno ascoltato le parole disperate e il grido di dolore di Ida, immortale protagonista del capolavoro di Elsa Morante “La Storia”.

In apertura di sessione, la presidente Michela Califano ha spiegato che il Consiglio Comunale ha approvato un ordine del giorno che riporta alla memoria l’olocausto della Shoah senza però dimenticare le altre stragi, anche recenti, in ogni parte del mondo.
Il sindaco Esterino Montino, prendendo la parola, ha voluto sottolineare il ruolo centrale della conoscenza e della salvaguardia della memoria di chi ha subito con grande dolore i momenti tragici della nostra storia. “Se vogliamo raggiungere un futuro migliore – ha dichiarato – dobbiamo partire dalla memoria. Qui oggi abbiamo le testimonianze di chi ha vissuto nei campi di concentramento, luoghi terribili di morte. Purtroppo il mondo è ancora pieno di tragedie, speriamo di uscire presto da questa fase difficile per guardare al futuro. Per questo l’incontro con i giovani è decisivo. Con le nostre scuole abbiamo avviato un discorso vivo e partecipato, che ci dà la possibilità di scambiare idee e vedute”.
Anche l’assessore alla Cultura Daniela Poggi, nel suo intervento, ha voluto porre al centro dell’attenzione la formazione dei più piccoli. “Oggi ricordiamo una tragedia della quale tanto si è parlato – ha dichiarato la Poggi – eppure purtroppo tali tragedie continuano a perpetrarsi. Oggi è anche il giorno del coraggio e della speranza: cultura, arte e bellezza sono gli strumenti per poter combattere contro ogni forma di odio, violenza e razzismo”.
“Come Amministrazione – ha spiegato l’assessore alla Scuola, Paolo Calicchio – l’impegno che abbiamo assunto è fare in modo che questa data non sia solo rituale. Per questo anche quest’anno ci sarà, al termine di questo percorso che coinvolgerà circa 1500 studenti del territorio, il Viaggio della Memoria, un viaggio premio per chi avrà realizzato i migliori lavori artistici, letterari e musicali”.

Momento di particolare emozione è stato, infine, il videomessaggio di ringraziamento della direttrice dell’Ospedale Alyn di Gerusalemme nel cui reparto di pediatria vengono curati sia bambini israeliani che palestinesi. Un “thank you” per la donazione del Comune e un invito a visitare la Città Santa che, nel Giorno della Memoria, avvicina Fiumicino a Gerusalemme.

Damiano Vozzolo