Commissione d’inchiesta sugli appalti, la maggioranza accusata di ostruzionismo

Il Faro on line – “Siamo preoccupati per quanto è accaduto nel Consiglio Comunale del 27 gennaio, che non ha precedenti nella storia della vita politica della nostra città – dichiara il gruppo di opposizione -. Nonostante fosse regolarmente iscritta all’ordine del giorno della seduta, la proposta di deliberazione della istituzione di una commissione d’inchiesta sugli appalti per la gestione dei rifiti anno 1995- 2015, ai sensi dell’articolo 32 del Regolamento Comunale, e la proposta fosse formulata nei termini previsti dallo stesso articolo, la maggioranza ha strumentalmente sollevato una pregiudiziale politica mascherata da questione procedurale con la quale ha, di fatto, precluso la discussione della proposta di delibera  all’ordine del giorno”.

“La proposta di una commissione d’inchiesta sugli appalti per la gestione dei rifiuti anno 1995- 2015, presentata il 27 dicembre, era corredata dei prescritti pareri, ed era pienamente conforme al contenuto della norma regolamentare. Abbiamo assistito ad una palese violazione del regolamento comunale, nonché dei diritti delle minoranze, in ordine ai quali ci si rivolgerà al Prefetto – conclude l’opposizione -. È evidente che il sindaco Lucci e la maggioranza siano contrari all’insediamento della Commissione d’inchiesta, avendo deliberatamente scelto di votare un’espediente per non far istituire la stessa, nonostante i roboanti  propositi di chiarezza. Tra l’altro i consiglieri di minoranza Mignacca e Secci, che sono stati in maggioranza all’epoca, hanno tranquillamente sottoscritto la richiesta. Dunque perché chi è in maggioranza oggi non ha interesse?”