Dallo sci alpino e dal nuoto di fondo, grandi soddisfazioni per l’Italia

Il Faro on line – Arrivano grandi notizie dai nostri azzurri impegnati nei vari tornei internazionali. I giovani campioncini dello sci alpino, ai Mondiali Juniores di Hafjell, chiudono alla grande la competizione, con in tasca 3 medaglie. Due ori ed un bronzo. Mentre dal mondo del nuoto di fondo, giunge la notizia, della seconda vittoria di Rachele Bruni, alla Fina Marathon Cup, di Abu Dabi.

Dunque, ancora grandi soddisfazioni dai campioni italiani, che dimostrano ancora una volta, come il talento tricolore sia in grado di dominare nel mondo dello sport e nelle competizioni oltre confine.

Dalle nevi norvegesi di Hafjell, la pista si colora dunque di azzurro, grazie alle medaglie conquistate, da giovani che promettono di poter scrivere presto il loro nome, nel libro dei grandi campioni di questo sport della montagna.

Dei tre metalli vinti, due quindi sono d’oro : il primo è stato conquistato da Federica Sosio, dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle di Predazzo, nel supergigante, dello scorso 10 marzo, con il tempo di 1’23’’81, sulla campionessa di casa, Mina Furst Holtmann e sulla svizzera, Rahel Kopp, giunta circa un secondo dopo, sul traguardo. La seconda vittoria assoluta, è giunta invece, il 13 marzo. Ancora per l’Italia, è salito sul primo gradino del podio, un altro atleta di valore, Henry Battilani, del Centro Sportivo Olimpico Esercito. Con un distacco di 33 centesimi dal secondo arrivato e 34 dal terzo, si impone con un tempo di 1’29’’62, nella discesa libera maschile. 

Il bronzo giunge invece, dalla collega di Nazionale e altra campionessa gialloverde, Nicole Delago. Neanche 20 anni compiuti, dopo 10 anni dalla vittoria in questa sua specialità, delle sorelle Fanchini, Elena e Nadia, anche loro grandi atlete delle Fiamme Gialle, Nicole giunge terza nella discesa femminile, con un timing fermato a 1’33’’58. 
Promette bene, dunque, il mondo juniores dello sci alpino internazionale. Non meno, lo fa sicuramente anche quello senior del nuoto di fondo, con le conquiste di Rachele Bruni, dell’Esercito, nelle acque libere.

La sei volte campionessa europea, si impone ancora una volta, alla Fina Marathon Cup. Dopo la vittoria ottenuta nella gara d’esordio in Argentina, dello scorso 8 febbraio, raggiunta insieme a Simone Ruffini, vincitore in quel caso, della sua distanza, nella categoria maschile, nella 10 km femminile, Rachele sale sul primo gradino del podio. Dunque, il secondo per lei, nelle acque di Abu Dabi. Con il tempo segnato in acqua, di bracciata in bracciata, di 2h07’31’’8, si cinge il collo, con la medaglia d’oro. 

Alessandra Giorgi