Si colma così un vuoto normativo che impediva alle persone sorde la piena accessibilità alla vita collettiva
Il Faro on line – La Regione ha approvato la Legge sulla promozione del riconoscimento della Lingua dei Segni, un passo avanti importante per l’uguaglianza e i diritti delle persone sorde. Si colma così un vuoto normativo che impediva alle persone sorde la piena accessibilità alla vita collettiva.Va avanti l’impegno per la piena inclusione sociale di tutti i cittadini, e in particolare delle persone con disabilità. L’approvazione della legge sulla Lingua dei Segni rappresenta una buona notizia non solo per le persone sorde ma per tutta la comunità, ed è un incentivo per lavorare ancora all’obiettivo della piena attuazione nel Lazio della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.
“È un atto di civiltà che la Regione Lazio compie nel nome dei diritti. Voglio ringraziare il consigliere regionale Patanè che ha proposto la legge, tutti i firmatari e l’intero Consiglio regionale per l’unanimità espressa ad un voto che ci rende orgogliosi”- è il commento del presidente, Nicola Zingaretti.
“Esprimo tutta la mia soddisfazione per il voto unanime con cui il Consiglio regionale del Lazio ha approvato oggi la nuova legge per il riconoscimento della lingua italiana dei segni nella nostra regione lo ha detto Rita Visini, assessore alle Politiche sociali e allo sport, che ha aggiunto: con questa legge il Consiglio ci fa fare un altro importante passo avanti sulla strada dei diritti e delle opportunità”.