Liberi di Cambiare: “Smantellamento dell’ospedale Riuniti a vantaggio dei Castelli Romani”

Maranesi: “La Asl dice che, dalle nostre parti, non vuole lavorare nessuno… ed allora si smantella pure la Riabilitazione”
Il Faro on line – “Prima importante conquista dei politici romani in passerella: Mostarda e D’Alba chiudono il reparto d’eccellenza della riabilitazione a Villa Albani. L’ex Sindaco di Marino Palozzi è tra i responsabili dello smantellamento dell’ospedale Riuniti a vantaggio dei Castelli Romani… sfila pure lui ad Anzio? Lo dico subito onore al Presidio ed ai tanti ragazzi che si stanno adoperando, concretamente ed in buona fede, in favore dell’Ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno ma come ho sempre detto ritengo squallide le passerelle di politici romani che sono coloro che, in ambito regionale, hanno causato lo smantellamento del nostro ospedale” – lo dichiara il consigliere Maranesi.
“Il loro show fotografico – continua il Consigliere – ha portato subito ad un primo risultato: Mostarda e D’Alba, incredibilmente, hanno chiuso il reparto d’eccellenza della riabilitazione presso l’ospedale di Villa Albani. Stanno “cacciando” ammalati, persone anziane e chiudendo la riabilitazione per la foglia di fico di 4 infermieri e due medici da mandare al Riuniti. Si chiama interruzione di pubblico servizio e violazione del diritto alla salute che domani denuncerò alle autorità competenti.
Tra i protagonisti in passerella anche l’ex Sindaco di Marino Palozzi, oggi Consigliere Regionale e Segretario Provinciale di Forza Italia, che è stato tra i responsabili dello smantellamento dell’Ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno, quale fautore del potenziamento di tutti gli ospedali dei Castelli Romani. Oggi Palozzi, sollecitato da un Assessore di Forza Italia, viene ad Anzio per difendere il nostro Ospedale”.
“Dove si trovava Palozzi in questi ultimi 10 anni quando il nostro territorio aveva bisogno? Operava per il potenziamento degli ospedali di Marino, Albano, Velletri, Ariccia con il Policlinico dei Castelli di prossima apertura… mentre ad Anzio e Nettuno oggi si chiude pure la Riabilitazione. La Direzione dell’ASL dice che, dalle nostre parti, non vuole lavorare nessuno… ed allora è più semplice smantellare pure la Riabilitazione per far finta di preoccuparsi del Riuniti.
Si devono vergognare per quello che stanno facendo. Oggi, per tutto quello che sta accadendo nella Sanità del nostro territorio, rimpiango la figura del Manager, Luciano Mingiacchi. Da quando ha lasciato c’è stato un progressivo decadimento di tutti i settori dell’Ospedale e soprattutto non c’è stato più rispetto per i nostri cittadini che hanno lo stesso diritto alla salute di quelli dei Castelli” – Conclude Maranesi.