La Cisl scende in campo in difesa dei lavoratori deolla Latina Ambiente
Grande affluenza delle maestranze nelle assemblee odierne
Il Faro on line – Si sono svolte quest’oggi 18 settembre le assemblee dei lavoratori della Latina Ambiente alla presenza di Roberto Cecere correggente della Cisl Latina e del segretario della Fit Cisl Tiziano Filosi. “Gli incontri, che sono stati molto partecipati, sono serviti a fare il punto della situazione ripercorrendo tutte le traversie che, dal maggio di quest’anno, attraverso una serie di vicende piuttosto strane, ma significative, hanno portato la società sull’orlo del fallimento” – spiegano in una nota i portavoce Cisl.
“Oggi tutti guardano con molta apprensione all’assemblea dei soci del prossimo 23 settembre nel corso della quale, se non ci sarà la ricapitalizzazione necessaria a ripianare i debiti, e non sarà eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione, per la Latina Ambiente si aprirà uno scenario oscuro e pericoloso. Alle preoccupazioni di quanto accadrà, – prosegue la nota – si aggiungono quelle legate al mancato pagamento dell’ultimo stipendio che sta accentando ancora di più il disagio di queste persone. A tal proposito le assemblee hanno dato pieno mandato al sindacato per avviare la procedura di raffreddamento prevista dalla legge sui servizi di interesse pubblico, e la federazione di categoria provvederà ad inviare le comunicazioni necessarie agli enti interessati”.
“Contestualmente è stato deciso – spiegano i portavoce Cisl – un pacchetto di 16 ore di sciopero da effettuare dopo la procedura di raffreddamento. A tal proposito Tiziano Filosi è molto chiaro “Chiediamo il pagamento delle spettanze arretrate, non possiamo assolutamente accettare che, per una situazione societaria così complicata, siano sempre i lavoratori pagare. Queste persone, tra l’altro, hanno dimostrato in questa vicenda estrema serietà e correttezza, lavorando spesso in situazioni piuttosto complicate”.
Roberto Cecere, presente per conto della Cisl, sottolinea la particolarità e la delicatezza dei servizi offerti dalla Latina Ambiente, e la necessità di istituire un tavolo permanente che serva a monitorare costantemente la situazione. “Stiamo parlando di una società che ha circa 300 dipendenti più l’indotto e che offre un servizio importante alla Città -spiega Cecere – siamo pronti ad una trattativa a tutto campo che individui soluzioni per questi lavoratori e per quelli che, da anni, sono occupati attraverso agenzie interinali. Invitiamo queste persone a non cadere nelle mani di sindacati non bene identificati e dell’ultima ora, facendo corpo unico con l’obiettivo di superare questa crisi e difendere il loro posto di lavoro. Le assemblee, ci hanno conferito un mandato chiaro e preciso che intendiamo portare a termine nel migliore dei modi.. Ci auguriamo che S.E. il Prefetto di Latina dott. Faloni dia seguito alla procedura di raffreddamento convocando le parti in causa”.
“A tal proposito – conclude la nota Cisl – va segnalato come la procedura presentata dal sindacato autonomo Filas è giuridicamente nulla, in quanto questa organizzazione non è firmataria di contratto e non è presente nella Rsu”.